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giovedì, aprile 26, 2012

Guglielmo del Lussemburgo fidanzato con Stefanie

Sua Altezza Reale il Granduca ereditario Guglielmo del Lussemburgo e la contessa Stéphanie de Lannoy sono fidanzati e il loro matrimonio avrà luogo nella seconda metà del 2012 a Lussemburgo, senza specificare la data ufficiale.

I Granduchi del Lussemburgo Henry e Maria Teresa hanno annunciato il fidanzamento di Guillaume, il loro primogenito, con la contessina Stéphanie de Lannoy.

Guillaume e Stéphanie sono legati già da un paio d'anni e si sarebbero conosciuti 5 anni.
Nel novembre il Granduca ereditario Guglielmo aveva comunicato alla stampa lussemburghese che non era solo e che, senza rivelare l'identità, ha "un rapporto felice" con una donna.

Domani, la coppia felice si incontrerà con la stampa seguita da un ricevimento al palazzo granducale dove parteciperanno il presidente della Camera, il Consiglio di Stato, l'Arcivescovo, il Nunzio Apostolico del Vaticano, diversi ambasciatori, e il sindaco della città.

La Contessa Stephanie, 28 anni, è la più giovane di 8 figli del conte Philippe de Lannoy e di Alix de Leverghem della Faille.
Il suo bisnonno era Lord Chamberlain presso la corte reale belga, mentre la nonna era principessa Beatrice de Ligne.

Stephanie ha studiato filologia tedesca a Louvain-la-Neuve e ha conseguito il suo master presso una università di Berlino. La sua tesi di laurea era l'influenza tedesca sul romanticismo russo.
Ha anche trascorso un anno a Mosca, subito dopo il college.
La contessa parla inglese, francese, olandese, tedesco e russo, e suona il violino. Attualmente lavora presso un'impresa di investimento.

Congratulazioni a Guglielmo e a Stephanie!

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Erbgroßherzog Guillaume zeigt seine Herzdame


mercoledì, aprile 25, 2012

Principe di Norvegia in Giordania

Il Principe Haakon di Norvegia in Giordania

24 aprile 2012

Al Centro Re Hussein, nel Mar Morto, il principe ereditario di Giordania Hussein ha patrocinato una cerimonia durante la quale la Giordania ha annunciato di aver eliminato tutte le mine antiuomo, che sono ormai vietate nel suo Paese.

Nella cerimonia il 18 anni principe ereditario ha sostituito il posto di suo padre, il re Abdullah II.

Alla cerimonia ha partecipato anche il principe ereditario norvegese Haakon, così come altri reali giordani.

Il regno hashemita ha rimosso 300.000 mine antiuomo e mine anticarro lungo la Valle del Giordano, Wadi Araba e le zone settentrionali.

Il Regno di Giordania è la prima nazione del Medio Oriente che vieta le mine antiuomo. e che quindi rispetta il Trattato di Ottawa sulla messa al bando della mine antiuomo.

Il principe ereditario Hussein ha consegnato personalmente le decorazioni ai vari sponsor e donatori che hanno aiutato la Commissione nazionale a raggiungere l'obiettivo (NCDR).

Il principe ereditario di Norvegia, Haakon, ha tenuto un discorso sull'importanza dello sminamento nei paesi della regione.
Ecco il discorso pronunciato da Sua Altezza Reale il principe ereditario Haakon alla celebrazione che si tenuta nel Regno di Giordania.
A Mine-free Jordan

La Norvegia ha aiutato la Giordania a raggiungere l'obiettivo, soprattutto con la telethon 2011 i norvegesi hanno fornito i soldi al NCDR.

Lo Sminamento in Giordania è durata 7 anni ed è costata $ 25 milioni di dollari.

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Jordan first Arab country free of landmines

25 aprile propaganda o liberazione?

Come ogni anno, la Liberazione del 25 aprile consegna alla cronaca ed alla storia il distacco insanabile tra il Paese e le istituzioni repubblicane.

Nonostante la propaganda e la mobilitazione organizzata dallo stato repubblicano il "25 aprile" non ha mai rappresentato una festa condivisa dalla nazione.
Nelle celebrazioni rimangono sempre la retorica, le polemiche, le contrapposizioni politiche (l'ANPI non ha invitato il Sindaco di Roma e il presidente del Lazio).

"Questo 25 aprile", così come il regime repubblicano ha voluto insegnare agli italiani, ha impedito che in Italia ci sia la pacificazione nazionale, così tanto auspicata da tutti.

Senza dubbio ci furono delle persone che contribuirono a liberare il nostro Paese, perdendo anche la loro vita, ma non ci liberarono i partigiani, piuttosto furono gli alleati e i soldati del Regio Esercito, fedeli al Re, a liberare il Paese.


Nelle TV, nei giornali e nelle manifestazioni del 25 aprile si è mai ricordato Edgardo Sogno, il leggendario Comandante Franchi e capo delle formazioni monarchico liberali - nonché Eroe della Resistenza e Medaglia d'oro al Valor Militare - e sopratutto il Corpo Italiano di Liberazione, un vero e proprio Corpo d'Armata ?

La domanda da chiederci è :
Perché questo distacco tra popolo e le istituzioni ? 
Perché il 25 aprile continua ad essere un elemento di divisione ? 

La risposta è semplice : la Liberazione è stato usata per dare lustro alla repubblica, distorcendo la verità storica.

La liberazione dominata dal CLN, cioè i partiti che presero il potere, presto si trasformò in partitocrazia, la casta che ancora oggi comanda il Paese e sfrutta il Paese con tasse, burocrazie, corruzioni, che porta l'Italia verso il disastro.

In questo contesto è inevitabile che sia aumentato il distacco tra gli italiani e le istituzioni repubblicane.

La liberazione è diventata una mistificazione perché il regime repubblicano ha usato la liberazione per "repubblicanizzare" e “politicizzare” il paese. 

Del fenomeno complesso della liberazione si insegna solo i fatti utili alla glorificazione della repubblica, e questo è stato un gravissimo errore perché si è trasformata la liberazione in propaganda repubblicana.

In particolare la sinistra comunista (il PCI era il partito più organizzato) ha strumentalizzato la liberazione, trasformandola quasi in una loro festa, e la repubblica ha cancellato i fatti e le persone che le toglievano lustro e che le impedivano di trasformarsi in mito repubblicano.

Quindi festeggiamo la Liberazione, ma non "questo 25 aprile", imposto dal regime repubblicano.