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domenica, maggio 19, 2024

Conferenza Resistenza Antimicrobica

Il principe William parla ad una conferenza sulla resistenza antimicrobica

16 maggio 2024

Sua Altezza Reale il Principe William ha partecipato ad un evento significativo dedicato alla resistenza antimicrobica, sottolineando le gravi implicazioni per la salute, l'ambiente e l'economia. 

Nel suo discorso, il Principe William ha evidenziato l'urgenza di affrontare questo problema attraverso nuove misure e una cooperazione internazionale. 

La conferenza ha riunito leader mondiali e ha celebrato le iniziative dei cittadini, con William che ha fatto un appello alla creazione di un'eredità duratura nel 2024 per combattere questa minaccia.

Conferenza sulla Resistenza Antimicrobica

La conferenza intitolata "Il mondo insieme risolve l'emergenza antibiotica" ha riunito leader mondiali in preparazione all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Questo incontro di alto livello ha avuto come obiettivo principale quello di discutere delle misure necessarie per affrontare la resistenza antimicrobica, una delle sfide sanitarie più urgenti del nostro tempo.

L’evento è stato organizzato tra la Royal Society ed il governo britannico, offrendo  una piattaforma ai leader di pensiero in cui discutere di ricerca ed aumentare la consapevolezza del problema. 

Discorso del Principe William

Nel suo discorso, il Principe William ha sottolineato la gravità della situazione, affermando che la resistenza antimicrobica minaccia la nostra salute, il nostro ambiente, i nostri mezzi di sussistenza ed il nostro futuro. Il Duca di Galles ha evidenziato come questa problematica non conosca confini, colpendo indiscriminatamente tutti i paesi e tutti i livelli di reddito, ed ha sottolineato l'importanza di affrontare le disuguaglianze che amplificano l'impatto della resistenza antimicrobica sulle comunità più povere.

Resistenza Antimicrobica

La resistenza antimicrobica rende le infezioni più difficili da trattare, aumenta il rischio di diffusione delle malattie e rende le procedure mediche più rischiose.