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lunedì, luglio 13, 2009

Regina Elisabetta in Canada nel 2010

Il Primo Ministro Stephen Harper ha annunciato che la Regina e il marito, il Duca di Edimburgo, hanno accettato l'invito di visitare il Canada il prossimo anno.

Il tour sarà la 24sima visita ufficiale della Regina Elisabetta II in Canada. L'ultima visita in Canada della regina e del Principe Philip è del 2005.

L'Ufficio del Primo ministro ha detto che ulteriori dettagli sulle date e le località della visita del 2010 saranno fornite in seguito.

E' sempre un alto onore di ospitare una visita reale, ha detto Harper. La visita della Regina e il Duca di Edimburgo servirà per celebrare il nostro patrimonio ed i valori, che sono fonti di orgoglio per milioni di canadesi.

Il mese scorso, Gov Gen. Michaëlle Jean annunciò che il figlio maggiore della Regina ed erede al trono, il principe Carlo, dovrebbe recarsi questo novembre in Canada, portando con sé la moglie, Camilla, la Duchessa di Cornovaglia.

Queen's Canadian visit confirmed for 2010

Famiglia Reale svedese, presidente della Corea del Sud

Famiglia Reale svedese accoglie il presidente della Corea del Sud

Il Presidente della Corea del Sud, Lee Myung-bak durante il suo viaggio in Svezia ha partecipato a un ricevimento organizzato dal Re Carl Gustaf XVI.

Il ricevimento ha avuto luogo sull'isola di Oeland, dove la famiglia reale svedese soggiorna per le vacanze estive. L'intera famiglia ha salutato il presidente Lee, tranne il principe Carl Philip.

Inoltre era presente anche Daniel Westling, il fidanzato della Principessa Victoria. Questo è stato il primo impegno ufficiale di Daniel dopo il suo trapianto di rene avvenuto il mese scorso.

In seguito il presidente Lee si incontrerà con il primo ministro svedese, Fredrik Reinfeldt, così come i leader della famosa azienda di telecomunicazioni Ericsson.

La Svezia è la terza tappa del viaggio presidente della Corea del Sud in tre paesi europei. Ricordo che la Svezia attualmente detiene la presidenza dell'Unione europea.

Kungafamiljen på Öland med Sydkoreas president

Il Palazzo Reale di Bruxelles aperto al pubblico


Come ogni anno, il Palazzo Reale di Bruxelles sarà aperta al pubblico durante l'estate. Dal 26 luglio al 13 settembre 2009 dalle 10.30 alle 16.30 (salvo il Lunedi), si può ammirare la sala del trono, la scala, la sala degli specchi o la mostra di Goya.
L'ingresso è gratuito.

Per una visita virtuale, Palais de Bruxelles

L'edificio regale, che si trova sulla Place des Palais, ha di fronte dei magnifici giardini.
Ricostruito nel XIX secolo e completato nei primi del novecento, il palazzo colpisce soprattutto per la magnificenza dei suoi interni e vi si trovano esposte alcune opere davvero degne di nota.

venerdì, luglio 10, 2009

La coppia imperiale a Toronto

Mercoledì notte, l'imperatore e l'imperatrice del Giappone sono arrivati a Toronto, la terza tappa della visita ufficiale in Canada.
8 luglio 2009

Appena arrivati all'Hotel Royal Yorki sono stati accolti da un folto gruppo di bambini, alcuni dei quali di origine giapponese. L'imperatore Akihito e Empress Michiko ha avuto tempo di salutare e stringere la mano ai bambini.

Mio figlio ha stretto le mani all'imperatore. Lo ricorderò per tutta la vita, ha detto Minoru Komori."In Giappone, l'imperatore è molto considerato.

Giovedì, Maestà Imperiale si è incontrato con il premier Dalton McGuinty nella capitale finanziaria canadese .

In seguito i Sovrani hanno visitato l'Ospedale dei bambini di Toronto dove hanno parlato con il personale ed i bambini.

Japanese Imperial family tours Sick Kids hospital in Toronto

L'imperatore Akihito in Canada a luglio

I Sovrani scandinavi, millennio della Lituania

I Sovrani scandinavi hanno festeggiato a Vilnius per i 1000 anni della Lituania

In occasione dei 1000 anni della Lituania, Re Gustavo e la Regina Silvia di Svezia, Re Harald di Norvegia e la Regina di Danimarca Margrethe hanno partecipato alla festa svoltasi a Vilnius.

Lithuania prepares to mark its 1,000th birthday

Re e la Regina del Belgio in Romania

Il re e la regina dei Belgi hanno visitato per 3 giorni la Romania.
7 luglio 2009

Sono stati ricevuti con gli onori militari al palazzo presidenziale di Bucarest ed accolti dal presidente Basescu e sua moglie.
In seguito il re si è incontrato con il Primo Ministro, Emil Boc, e con i presidenti delle due camere del Parlamento.

Una folta delegazione di imprenditori e scienziati hanno accompagnato la coppia reale.
Nel pomeriggio la Regina Paola ha visitato il Museo del Villaggio di Bucarest, dove ha conosciuto l'arte e la cultura rumeno tradizionale, il canto e la danza, la pittura e la ceramica.

Il giorno seguente Re Alberto ha partecipato al forum economico belga-rumeno.
Giovedi la famiglia reale è andata a Sibiu, nella Romania centrale.

Belgium's King Albert II on three-day visit to Romania

mercoledì, luglio 08, 2009

Il principe Pedro Luiz sepolto


Pedro Luiz principe d'Orleans-Braganza, figlio del principe Antonio d'Orléans-Braganza e della Principessa Christina, è stato sepolto al Cimitero Vassouras (Stato di Rio) vicino alla salma di suo nonno paterno, principe Pedro Henrique d'Orleans-Braganza (morto nel 1981 e che lui non ha mai conosciuto).

Diversi membri della famiglia imperiale del Brasile hanno assistito alla cerimonia tra cui il principe Luiz.
Il giovane lo zio, il principe di Bertrand è stato purtroppo impossibilitato a partecipare in quanto era in Austria.

Família Real se despede de jovem príncipe

Sovvenzioni alla Famiglia Reale del Belgio


La scorsa settimana, il governo belga ha annunciato modifiche alla concessione di indennità ai membri della Famiglia Reale ricevuta da parte del governo.

Con il nuovo sistema, solo il re, l'erede al trono e il suo coniuge riceverebbero sovvenzione annuale.
Ciò significa che quando il principe ereditario Philippe diventerà re, solo il suo erede e figlio maggiore, la principessa Elisabetta, e suo marito, riceveranno dotazioni.
Il resto dei suoi quattro figli dovranno trovare altri modi per guadagnare.

Questo nuovo sistema non entrerà in vigore, tuttavia, fino a quando diventerà re Philippe.
Questo è un sollievo per i fratelli e sorelle del principe ereditario, la principessa Astrid e il principe Laurent, che ricevono fondi dal governo belga.

Inoltre, Astrid e Laurent non possono combinare la dotazione con altre attività commerciali od altre forme di pagamento.

L'ex re del Nepal è preoccupato del suo paese


L'ex re Gyanendra ha detto che è profondamente turbato e angosciato nel vedere che le condizioni del popolo nepalese non sono migliorate da quando c'è la repubblica.

Alla vigilia del suo 63o compleanno Gyanendra ha dichiarato:
Io osservo che non c'è stato alcun miglioramento della condizione della nazione e seguo gli amati connazionali. Sono profondamente turbato e profondamente angosciato

Ha inotre detto che ama il Nepal, e ha ribadito che vuole rimanere nel paese.

Egli ha anche chiesto di mantenere intatto l'unità del Nepal e di non consentire a nessuno di dividere l'Himalaya, risultato degli sforzi dei nepalesi e dai suoi antenati.

Non c'è stata una reazione immediata da parte dei partiti politici.
Solo il leader dei maoisti, Pushpa Kamal Dahal, nel suo discorso in Parlamento ha affermato che ascoltando il discorso dell'ex re si capisce che i reazionari sono sempre attivi .

I am worried about trouble in Nepal: ex King Gyanendra

lunedì, luglio 06, 2009

Re di Svezia e Commissione Europea

I sovrani svedesi hanno ricevuto il presidente della Commissione europea.


Al Palazzo Reale di Stoccolma, il Re e la Regina di Svezia, circondato da membri del governo svedese, hanno ricevuto il Presidente della Commissione europea José Manuel Barroso.

Il 1° luglio la Svezia ha raccolto il testimone della presidenza dell'Unione Europea dalla Repubblica Ceca e per i prossimi 6 mesi la Presidenza dell'Unione europea sarà svedese.
In onore dei 6 mesi della Presidenza svedese, in serata i sovrani e Barroso hanno assistito ad un concerto.

Sweden kicks off EU presidency in institutional fog

Tour de France a Montecarlo

La 96esima edizione del Tour de France parte da Montecarlo, con una crono da 15.5 chilometri.
4 luglio 2009

Alla vigilia del Tour di Francia 2009 il Principe Alberto ha fatto un viaggio in bicicletta attraverso le strade del Principato, in compagnia di Eddy Merckx e Bernard Hinault.

Il Principe di Monaco Alberto ha partecipato alla cerimonia della presentazione delle squadre che partecipano a questa edizione.

Il Principe Alberto II di Monaco ha applaudito Fabian Cancellara, il vincitore della prima tappa del Tour de France.

sabato, luglio 04, 2009

Imperatore del Giappone in Canada

Visita ufficiale in Canada e nelle Hawaii dell'imperatore e dell'imperatrice del Giappone
3 luglio 2009

Per la partenza l'imperatore e l'imperatrice del Giappone sono state accompagnati all'aeroporto internazionale di Tokyo dal principe ereditario Naruhito, e dalla Principessa Masako, il principe e la principessa Kiko Akishino.

E' la prima volta che i Sovrani del Giappone visitano il Canada. Prima di salire al trono (1989), nel 1953, a soli 19 anni, il principe ereditario andò in Canada.

Al momento dell'arrivo ad Ottawa, l'imperatore e l'imperatrice sono stati accolti dal ministro degli Esteri e del ministro Lawrence Cannon.

Domenica la coppia reale incontreranno i leader del Canada, il governatore generale, Michaëlle Jean, ed il Primo Ministro, Stephen Harper.

In seguito Akihito e Michiko andranno a Toronto, Vancouver e Victoria.

Dopo il Canada, i sovrani si sposteranno alle Hawaii, per commemorare l'anniversario della "Crown Prince Akihito Scholarship Foundation di Honolulu", fondata nel 1959 in occasione delle nozze dell'allora Principe Ereditario Akihito, ed incontreranno la grande comunità giapponese.

Inoltre, nelle Hawaii, l'imperatore e l'imperatrice visiteranno il Cimitero Nazionale Memorial del Pacifico, dove sono stati sepolti i soldati americani uccisi durante l'attacco giapponese di Pearl Harbor.

Canada welcomes Japanese emperor
Japan's royal family
Japan's royal couple head to Canada, Hawaii

Hussein di Giordania principe ereditario


Il principe Hussein di Giordania nominato principe ereditario
Giordania 3 luglio 2009

Con regio decreto, in conformità dell'articolo 28 della Costituzione, il Re Abdullah di Giordania ha nominato suo figlio maggiore Hussein il principe ereditario di Giordania. Il principe Hussein ha 15 anni.

Poche righe nel regio decreto: «Noi, Re Ab­dallah II del Regno Hashemita di Giorda­nia, in attuazione del Paragrafo A dell’Arti­colo 28 della Costitu­zione, promulghia­mo il Nostro Decreto Reale con la nomina del Nostro figlio mag­giore, Sua Altezza Re­ale Principe Hussein Bin Abdallah II, a Principe della Coro­na. Egli sarà investito di tutti i diritti e le prerogative relative a questo decreto...».


Stirpe diretta di Maometto, il discendente numero 44 del Profeta si chiamerà Hussein II.
Adesso esce di scena il principe Hamzah, il fra­tellastro ventinovenne di Abdallah.

Sua Maestà Re Abdullah II bin Al Hussein ha assunto i poteri costituzionali in qualità di re del Regno hashemita della Giordania il 7 febbraio 1999, data in cui suo padre, il compianto re Hussein, morì. Regina Rania è la madre del Principe ereditario Hussein.

Re Abdallah nomina il figlio Hussein erede al trono
Abdallah II nomina il figlio Hussein erede al trono
Hussein, il principe ragazzino per il trono di Giordania
Mobile

venerdì, luglio 03, 2009

Regina al Parlamento scozzese

Al 10° anniversario della devoluzione scozzese di Holyrood la Regina ha parlato al parlamento scozzese.
1 luglio 2009

La Regina è stato accolta al palazzo Edimburgo dai leader dei quattro principali partiti politici.

Ha poi affermato che allora fu colpita dallo spirito di impegno e di innovazione che ha dimostrato di avere la Scozia.

Successivamente ha incontrato più di 100 bambini nati il giorno nel quale il nuovo parlamento divenne una realtà
(1° luglio 1999).

Queen hails Holyrood innovation

Investitura Principe del Galles


Il 1 luglio 2009 è il 40° anniversario della investitura del principe Carlo, come il principe del Galles.
Il titolo di Principe di Galles è tradizionalmente dato all'erede del trono inglese, da quando fu donata da Edoardo I per il suo neonato figlio di Edward Caernarvon, poi Edward II, nel 1031 dopo la conquista di inglese Galles.
A differenza del Ducato di Cornovaglia, che rientra automaticamente al figlio del sovrano regnante, il titolo di principe di Galles deve essere donata dal sovrano.

Dopo diversi secoli, nel 1911 riprese la tradizione di investire l'erede, come il principe di Galles al Castello Caernarvon. Questa tradizione continuò per il principe Carlo.
Durante la cerimonia, la Regina investì Carlo con le insegne del Principe di Galles, che comprendeva anche il diadema e un mantello, un anello, una spada, e una verga d'oro.


Investiture as Prince of Wales

giovedì, luglio 02, 2009

Granduca ereditario Guillaume si è laureato

Il Granduca ereditario del Lussemburgo Guillaume ha completato i suoi studi presso l'Università di Angers. Il 27enne si è laureato in discipline umanistiche e scienze politiche.

Prima, Guillaume frequentò scuola in Svizzera, in seguito si recò alla famosa Accademia militare Sandhurst, dove sono andati molti dei reali di tutto il mondo per la formazione militare.

Il figlio maggiore del Granduca Henri e la Granduchessa Maria Teresa, Guillaume diventerà il Granducato di Lussemburgo, se il padre morirà o abdicherà.

Nozze d'oro per Re Alberto II e la Regina Paola del Belgio


Cinquanta anni fa, il 2 luglio 1959, il principe di Liegi, Alberto sposò Donna Paola, la principessa Ruffo di Calabria, alla Cattedrale San Goedele di Bruxelles.

Alberto e Paola si incontrarono a Roma nel 1958 durante la cerimonia di inaugurazione di Papa Giovanni XXIII. La coppia voleva sposarsi in Vaticano, forse perché il luogo del loro primo incontro, o semplicemente perché Paola è italiana ed entrambi cattolici, ma il governo belga non lo approvò.
Quindi si sposarono a Bruxelles.

Anche se il matrimonio di Alberto e Paola è stato a volte tumultuoso - per un periodo hanno vissuto separati ed hanno anche preso seriamente in considerazione la possibilità di divorziare, dopo la scoperta di una figlia illegittima di Alberto con una nobile belga - adesso il rapporto è sereno.

Al suo settantesimo compleanno, Paola ha detto: "Abbiamo avuto dei problemi, ma ora si può dire che siamo l'uno per l'altro. Ora siamo molto felici".

Auguri di un felice anniversario di nozze, Maestà!

BELGIO: NOZZE D'ORO DEI SOVRANI ALBERTO E PAOLA, FESTEGGIAMENTI IL 30 AGOSTO

mercoledì, luglio 01, 2009

Monarchici iraniani davanti alla Casa Bianca

Per sostenere il popolo iraniano centinaia di monarchici iraniani hanno manifestato con le bandiera della Monarchia Iraniana davanti alla Casa Bianca.

I manifestanti hanno chiesto al Presidente Obama di intervenire per la libertà dell'Iran.


Iran rally at White House - Washington DC - June 21

Frederik e Mary di Danimarca a Porto Cervo


Il Principe ereditario Frederik di Danimarca sta trascorrendo alcuni giorni di relax a Porto Cervo in Sardegna con la moglie, la Principessa Maria e loro due figli il principe Christian e la principessa Isabella.
29 giugno 2009

Il figlio maggiore della Regina Margrethe II di Danimarca partecipa alla Rolex Farr 40 World Championship, organizzata dallo Yacht Club Costa Smeralda a Porto Cervo, al timone dell’imbarcazione NanoQ.

Alessandro e Caterina di Serbia in Kosovo e Metohija

Il Principe ereditario Alessandro e la Principessa Katherine di Serbia sono stati in Kosovo e Metohija per commemorare la battaglia del Kosovo che si svolse nel 1389.
29 giugno 2009

La coppia reale ha visitato anche il monastero di Gracanica.
La principessa ha approfittato del soggiorno a distribuire gli aiuti umanitari per le scuole e gli ospedali.

Diademi e gioielli dei Savoia


Diademi e gioielli Reali
Capolavori dell'arte orafa italiana per la Corte sabauda

La Reggia di Venaria Reale ospita una esposizione dedicata ai gioielli dei Savoia realizzati a partire dal Seicento fino alla metà del Novecento dai migliori orefici piemontesi e italiani.
Le cinque grandi sale, realizzate nel Settecento e dove un tempo si svolgevano le grandi cerimonie della Corte sabauda, risplendono della luce di diademi, rivière, collane e spille indossate dalle Regine d’Italia nelle manifestazioni ufficiali.

Alla Reggia di Venaria Reale
dal 26 giugno 2009 al 10 gennaio 2010
Mostra che espone i gioielli della Famiglia Reale d'Italia:
Diademi e Gioielli Reali. Capolavori dell’arte orafa italiana per la Corte Sabauda

Diademi e gioielli reali. Capolavori dell'arte orafa italiana per la Corte Sabauda

lunedì, giugno 29, 2009

repubblica, politica, ideologia

Napolitano ovviamente svolge il suo ruolo di difendere la repubblica ma per fare questo, al contrario delle sue intenzioni, fa un pò di confusione mischiando la politica alle istituzioni ed addirittura alla democrazia.

La politica vive un periodo di grave crisi e napolitano teme che la disaffezione dei cittadini colpisca non solo la politica ma anche la repubblica e la democrazia.
Per evitare una crisi istituzionale (sempre latente) si affanna a distinguere la politica dalle istituzioni e dalla democrazia ma fa confusione.

Napolitano dice: Non bisogna confondere la crisi della politica con la crisi della democrazia e bisogna trovare un punto di riferimento nelle istituzioni

Innanzitutto la democrazia non appartiene solo ai partiti ed alla repubblica.
Se in Italia non ci fosse la repubblica (come mi auguro) non significa che non ci sarebbe più democrazia - anche la monarchia può garantire democrazia - oppure se i partiti dovesse essere sostituiti da altri la democrazia continuerebbe ad esistere.

Napolitano sostiene che solo difendendo la repubblica e questa costituzione si possa vivere in una democrazia.
Questo equivalenza tra repubblica e democrazia è il punto fondante del repubblicanesimo, cioè il pensiero politico che sostiene che solo in una repubblica si possa realizzare la democrazia.
L'equivalenza democrazia=repubblica non è assolutamente vera, è solo l'equivoco proposto dalla ideologia (repubblicanesimo) di una nazione governata col sistema politico della repubblica.

Già in altra occasione napolitano aveva sostenuto il repubblicanesimo. Sembra proprio che lui non possa vivere senza ideologia e, caduto il comunismo, ha trovato nel repubblicanesimo la sua nuova ideologia.

Il timore (di napolitano) che la crisi della politica possa coinvolgere la repubblica è un dato di fatto per il semplice motivo che anche il presidente della repubblica è un politico.
Anzi la repubblica è il trionfo della partitocrazia visto che il capo dello stato (invece di essere l'arbitro della politica e garante di tutti) appartiene alla classe politica ed in particolare alla fazione che lo ha votato.

Rimane poi il problema irrisolvibile di come sia possibile che gli italiani abbiamo rispetto della repubblica visto come si comportano le istituzioni.

crisi politica non è crisi della democrazia,
crisi politica è crisi della repubblica

Roma - Si parla molto della crisi della politica. Dai difetti del sistema rappresentativo alla crescente disaffezione dei cittadini. Da ultimo il referendum, con il record negativo di affluenza alle urne. Partendo dall'analisi della situazione si cerca di individuare le cause per giungere a qualche possibile soluzione. Ma c'è un rischio molto forte da evitare. Quello di mischiare tutto perdendo di vista le cose che funzionano e quelle che, invece, avrebbero bisogno di qualche correttivo. Proprio su questo punto arriva il monito di Giorgio Napolitano: "Non bisogna confondere la crisi della politica con la crisi della democrazia" e bisogna trovare un punto di riferimento nelle istituzioni "che hanno bisogno del necessario rispetto": lo ha detto il presidente della Repubblica durante la cerimonia di inaugurazione dell’archivio storico del Quirinale.

Si fa troppa confusione "Siamo nel momento in cui si discute molto, in Italia e fuori Italia della crisi e delle difficoltà della democrazia rappresentativa. Ho l’impressione - sottolinea il Capo dello Stato - che talvolta si discuta in modo un po' astratto per formule cercando una definizione nella fase complessa e senza dubbio difficile che stiamo attraversando, ma anche intrecciando, e un po' troppo confondendo, a mio avviso, le difficoltà e la crisi della politica con le difficoltà e la crisi della democrazia".

Le istituzioni "Proprio per non perdere il senso delle fondamentali distinzioni e giungere a giudizi più ponderati - aggiunge Napolitano - è fondamentale il riferimento alla realtà delle istituzioni e quindi alla cultura delle istituzioni nella loro storia, nella loro evoluzione e nel loro continuo travaglio di progressivo adeguamento".

Serve rispetto "Fra le istituzioni - prosegue il Capo dello Stato - c’è naturalmente la Presidenza della Repubblica e io davvero mi auguro che non sola, ma assieme alle altre autorità di garanzia, riceva sempre il necessario rispetto che è dovuto alle fondamentali istituzioni della nostra Repubblica e sappia anche farsi conoscere e farsi valere".
Napolitano: crisi politica non è crisi democrazia

domenica, giugno 28, 2009

I Sovrani spagnoli in Australia

Sua Altezza Reale il Re Juan Carlos I e la Regina Sofia di Spagna sono stati accolti il 24 giugno 2009 a Canberra dal governatore generale Quentin Bryce.

La coppia reale, è arrivati in Australia dopo 2 giorni di appuntamenti in Nuova Zelanda ed hanno incontrato il Primo Ministro, Governatore Generale e Premier per promuovere i rapporti imprenditoriali tra spagna ed australia.

Davit Bagrationi Mukhran Batonishvili


S.A.R. Davit Bagrationi Mukhran Batonishvili, Capo della Reale Casa di Georgia nato a Madrid il 24 giugno 1976

Auguri!

royalhouseofgeorgia

Imperatrice dell'Iran Farah


L'Imperatrice dell'Iran Farah è stata intervistata dalla rivista tedesca "Bunte" ed ha affermato di essere molto scossa dagli eventi e la violenza che avviene in questo momento in Iran.
27 giugno 2009

La vedova del Shah ha detto : "Sono dalla parte della gente. Voglio la libertà, la democrazia ed i diritti umani ".

Im Herzen bei ihren Landsleuten

La principessa Lalla Salma del Marocco

La principessa Lalla Salma del Marocco, moglie del re del Marocco, ha partecipato a Tunisi all'apertura del Consiglio Supremo della Organizzazione delle donne arabe.
26 giugno 2009

Le niqab s'invite à une réunion de premières dames arabes en Tunisie

SAR la Princesse Lalla Salma reçoit Mme Amina Abbas

Festa nazionale del Lussemburgo

Il 23 giugno è la giornata nazionale del Lussemburgo celebrata come ogni anno dalla famiglia reale granducale.

La nuora del Granduca Henri, Tessy Antony, che sposò il Prince Louis, ha ricevuto il titolo di Sua Altezza Reale la Principessa Tessy del Lussemburgo.
Anche i due figli della principesa Tessy, Louis Gabriel e Noè, sono state nominati Principi di Lussemburgo.

Nel 2006 il Principe Louis e Tessy ebbero il figlio Gabriel al di fuori del matrimonio. La coppia in seguito si sposò ed ora Louis la moglie ed i figli fanno parte ufficialmente della familgia reale.
Tuttavia, non è stato annunciato se Louis, il terzo figlio di Henri e della Granduchessa Maria Teresa, fa parte della linea di successione.

Anche la Principessa Alexandra ha ricevuto un titolo che però non era presente per la Festa Nazionale in quanto sta preparando la tesi della Università.

Groenlandia e Danimarca


La Regina Margrethe II, il principe Henrik e la principessa Maria erano arrivati venerdì 19 giugno in Groenlandia, raggiunti poi dal Principe Frederik.
I membri della famiglia reale danese hanno firmato le nuove disposizioni legislative che disciplinano l'autonomia del parlamento della Groenlandia dalla Danimarca.

Sabato, la Regina Margrethe II e il principe Henrik hanno visitato l'Università della Groenlandia. Henrik ha letto un estratto di una delle sue poesie, "Ice" dedicate alla Groenlandia. "Sono stato qui dieci volte e ogni volta sento una attrazione verso questo vasto paese", ha detto il principe.

Nel frattempo, il principe ereditario Frederik accompagnato da usa moglie, ha visitato un istituto dei bambini.

La cerimonia ufficiale dell'inizio dell'indipendenza della Groenlandia è iniziata con l'innalzamento della bandiera groenlandese davanti alla Regina.
Alla festa presenti i reali di Danimarca erano in costume tradizionale groenlandese, inuit.

Alla presenza del Parlamento groenlandese, il Primo Ministro danese Lars Løkke Rasmussen, ed dei rappresentanti di 17 nazioni, la Regina Margrethe II ha solennemente consegnato al presidente del Parlamento della Groenlandia il nuovo statuto della Groenlandia che sancisce un’autonomia ancora più ampia da Copenhagen.

Per 288-anni la Groenlandia ha fatto parte della Danimarca ma, lo scorso anno, con un referendum il 75% dei 58.000 abitanti della Groenlandia avevano approvato l'autonomia.

Il nuovo Primo Ministro della Groenlandia, Kuupik Kleist, ha detto che le nuove regole si basano su un "rapporto basato sulla parità tra la Groenlandia e la Danimarca".

Groenlandia: festa per indipendenza
groenlandia

martedì, giugno 23, 2009

L'Emiro di Qatar in Francia

L'emiro del Qatar Sheikh Hamad bin Khalifa al-Thani e sua moglie Sheikha Mozah Bint Nasser al-Misnned sono in visita di Stato in Francia fino a mercoledì.
La visita serve per cementare i legami tra i due paesi.

E' la terza volta che l'emiro è in Francia. Nel 2007 e nel 2008, fu un ospite speciale per la Festa nazionale della Francia.

Il presidente francese Nicolas Sarkozy considera che relazione tra la Francia e Qatar ideale ed ha sottolineato che molte società francesi hanno sempre più succursali nel Golfo di Stato.

Sarkozy ha citato anche la necessità che i due paesi rafforzino i legami culturali e scientifici. Egli ha elogiato Sheikha Mozah per le iniziative promozionali della Fondazione Qatar per lo sviluppo dell'Istruzione, della Scienza e della Comunità.

Dopo gli incontri, l'emiro e Sarkozy hanno fatto cena al Palazzo dell'Eliseo.

Abdullah e Rania a Londra

Sua Maestà Re Abdullah II ha incontrato il Primo Ministro britannico Gordon Brown a Londra il 22 giugno.

Essi hanno discusso sugli sforzi per avviare seri negoziati per risolvere il conflitto israelo-palestinese sulla base della soluzione dei due Stati.
Sua Maestà, ha dichiarato: "Il mancato raggiungimento della pace e il proseguimento del conflitto minaccia Israele, i palestinesi, gli Stati arabi, nonché la stabilità e la pace nel mondo."

Re Abdullah e il Primo Ministro ha anche parlato di cooperazione tra i due paesi e promuovere la loro in modi diversi campi.

Sua Maestà la Regina Rania Al Abdullah ha anche incontrato a Downing Street, la moglie del premier britannico Sarah Brown ed hanno discusso su questioni di interesse comune, nonché la cooperazione in vari campi.

jordantimes

I Sovrani spagnoli in Nuova Zelanda

Sua Maestà Re Juan Carlos e la Regina Sofia di Spagna hanno cominciato una breve visita di Stato in Nuova Zelanda.
Sono arrivati domenica sera (ora locale) a Auckland, la più grande città della Nuova Zelanda.

La coppia reale è in Nuova Zelanda con una numerosa delegazione, tra cui ministro degli Esteri spagnolo Miguel Angel Moratinos, e il Segretario di Stato per il commercio Iranzo Silvia Gutierrez.
L'obiettivo della visita è di consentire alle imprese spagnole di espandere in Nuova Zelanda.

In seguito Re Juan Carlos e la Regina Sofia hanno visitato il Centro di Ricerca Yacht presso l'Università di Auckland.
Presso l'Università, il Re e la Regina hanno incontrato gli studenti spagnoli.

La coppia ha poi partecipato a un pranzo di lavoro presso il Sky City Convention Centre. Al pomeriggio i sovrani hanno visitato la mostra "Blue Water Black Magic - Un omaggio a Sir Peter Blake" presso il Museo Marittimo.

Il re e la regina domani saranno alla capitale, Wellington, per diversi impegni, incontrandosi con il Primo Ministro John Key.

I sovrani avevano visitare l'ultima volta Nuova Zelanda nel 1988.

Reza Pahlavi parla sull'Iran

Reza Pahlavi, principe ereditario dell'Iran, ha tenuto una conferenza stampa lunedi al National Press Club sulle proteste avvenute in Iran dopo la recenti elezioni presidenziali, sulle spaccature politiche all'interno del governo iraniano in seguito delle proteste e sul futuro dei movimenti democratici.

Reza Pahlavi ha avvertito che se in Iran l'opposizione sarà schiacciata questo potrebbe portare a gravi problemi in tutto il mondo. Ha anche messo in guardia di un conflitto nucleare.
"La loro sconfitta incoraggerà l'estremismo in tutto il mondo", ha detto Pahlavi, che lasciò l'Iran un anno prima della cacciata di suo padre, Shah Mohammad Reza Pahlavi.

"Nel peggiore dei casi, i fanatici tiranni visto che il futuro è contro di loro alla fine saranno spinti verso un olocausto nucleare".

Pahlavi è stato a volte emotivo durante la conferenza. Egli ha sostenuto di avere fonti militari e clericale che alcuni dirigenti sono stati uccisi per essere passati all'opposizione.

"C'è quasi un clima rivoluzionario", ha detto.

Nato nel 1960, il principe ereditario di Iran ha vissuto in Egitto e in Marocco, fino a stabilirsi negli Stati Uniti negli anni 1980. Adesso Pahlavi vive nel Maryland con la moglie e tre figlie.

Sarkozy, Versailles, Re Sole, monarchia


Sarkozy si illude di essere Re Sole, il suo discorso a Versailles è il tributo della repubblica alla monarchia.
In una acuta crisi economica, sociale e politica, la repubblica francese per nascondere i suoi limiti e trovare prestigio deve ricordare la grandezza della monarchia.

Lunedì a Versailles s’è tenuto il congresso della repubblica dando così l’impressione di copiare l’antica monarchia, e poi del resto i parlamentari e il presidente non si salutano davanti alla statua di Re Louis XIV?
In realtà la Francia repubblicana ha sempre avuto nostalgia del suo glorioso passato ed ha avuto in passato presidenti simili a re [come De Gaulle].

Fino a ieri la Costituzione impediva all'inquilino dell'Eliseo di andare a parlare in forma ufficiale e plenaria a deputati e senatori. Il Divieto nacque dall'esigenza della repubblica di evitare indebite ingerenze sui rappresentanti del popolo da parte del presidente. L'ultimo presidente a parlare in Parlamento era stato Charles-Louis Napoleone Bonaparte, nel 1848. Quattro anni dopo sarebbe salito sul rinato trono francese come imperatore Napoleone III.
Questo evento è stato possibile grazie alla riforma costituzionale fatta votare nel 2008 da Sarkozy ed adesso, autorizzato dalla Costituzione, l’apparente principe ha fatto il suo discorso nella Reggia di Versailles.

Per ironia della sorte, il discorso nel palazzo del re è il tributo della repubblica alla monarchia e dimostra come il presidente della repubblica senta il fascino della monarchia.

Il signor Sarkozy per rispettare gli obblighi che il ruolo gli impone è diventato iperattivo ed a questo arrivista borghese gentiluomo gli manca la pazienza, cioè la virtù che permette alla azione politica di durare nel tempo. La fretta crea confusione e fa dimenticare che le grandi riforme per essere realizzate devono essere davvero radicate e volute dalla società. A lui gli manca il tempo e l'umiltà: non è un re, è solo il capo di una maggioranza temporanea, di una o al massimo 2 quinquenni.

D'altro canto, il signor Sarkozy confonde le apparizioni con il prestigio, Louis XIV, quando si prese cura della immagine della monarchia, lo fece con l'ambizione di servire lo Stato e di mettersi in gioco. Sarkozy compie l’errore di trasformare la politica in spettacolo, mobilitare le forme spettacolari per dimostrare il potere e la capacità dello Stato.

Il prestigio della monarchia, ha consentito alla Francia di mostrare al mondo che è fondamentale avere uno Stato ed una civiltà, e non c'è solo la uguaglianza ...

Adesso vedremo se questa strategia sarà emulata in tutta Europa e se sarà il punto di riferimento ad altri paesi.

Ma cosa accadrà tra pochi decenni, dopo l'era sarkosiana? Cosa lascerà questo progetto politico alla memoria delle future generazioni? Adesso Versailles è ritornata alla scena politica ed è una coincidenza che la repubblica dia tanta importanza a questo appuntamento? E cosa potrebbe ancora ispirare Louis XIV alle strategie politiche?

Domani, il Palazzo di Versailles, sarà riaperto al pubblico: si sente l'eco dell’antica grandezza della Francia sotto il Re, attraverso tutte le stanze, castelli, quadri, giardini ...

Anche quando non si ricorderà più il discorso del presidente, il prestigio della monarchia non morirà...

Purtroppo la Francia è una repubblica e quindi un discorso del presidente ai parlamentari riuniti continua a creare indebite ingerenze sui rappresentanti del popolo.
Solo un Re, al di sopra delle parti e non votato dai partiti, può parlare al parlamento senza creare paura, il Re rappresenta il Popolo e non una fazione.
Povera repubblica, Viva la Monarchia

La République à Versailles

Principi della Norvegia contro l'HIV e l'AIDS

Martedì 16 giugno la Principessa Reale di Norvegia, Mette-Marit, ha iniziato a Oslo una campagna contro i pregiudizi contro l'HIV insieme con Roger Cassidy, capo di un centro di HIV, ed il sindaco di Oslo Fabian Stang.

Sabato 19 Giugno la Principessa con il ministro ambientale Erik Solheim ha aperto la mostra fotografica "Accesso alla vita" sull'AIDS presso il Museo Stenersen.

Il 23 giugno il principe ereditario e la principessa reale saranno presente alla conferenza sull'AIDS Giovani Leaders Summit II e al concerto annuale al giardino Akseptin.
Il 24 giugno in occasione della conferenza ci sarà un ricevimento a bordo della Royal Yacht Norvegia.

Arrangementer om hiv og aids

lunedì, giugno 22, 2009

Re Abdullah in Europa


Il re di Giordania Abdullah II è in visita di lavoro in Europa per discutere con i governanti sui negoziati di pace del conflitto israelo-palestinese.

La prima tappa è stata a Bruxelles in Belgio. Re Abdullah II è stato accolto dal re Alberto II, e più tardi ha avuto colloqui con il presidente ceco Vaclav Klaus, il Belgio è l'attuale capo della Unione Europea.
Il re ha anche incontrato il Presidente della Commissione europea Jose Manuel Barroso e il capo della politica estera dell'UE Javier Solana.

Il re ha detto al leader europeo che per la soluzione al conflitto israelo-palestinese è necessario creare due stati, senza un paese indipendente per i palestinesi è impossibile risolvere il problema del Medio Oriente.

In seguito re Abdullah e sua moglie, la regina Rania, sono arrivati a Londra. Il re si è incontrato con il Primo Ministro britannico Gordon Brown non solo di discutere il processo di pace, ma anche legami bilaterali tra la Giordania e la Gran Bretagna.

Venerdì re Abdullah è andato in Svezia salutato da re Carl Gustavi XVI, ed ha incontrato il leader svedese.

Hermitage Amsterdam

Venerdì ad Amsterdam la regina Beatrice ed il presidente russo Dmitry Medvedev, hanno aperto al pubblico il nuovo Hermitage Amsterdam, il primo branch satellite del grande museo di San Pietroburgo.
(19 giugno 2009)
L'inaugurazione fa parte della visita ufficiale di Medvedev nei Paesi Bassi che serve anche per celebrare i rapporti tra i due paesi. Nel 1816, il futuro re Willem II sposò Anna Pavlovna, la figlia del russo Zar Paolo I. Anche Pietro il Grande studiò cantieristica ad Amsterdam nel 1697 e modellò San Pietroburgo ispirandosi a Amsterdam.

Dopo l'inaugurazione, il presidente ha ricevuto la Regina Beatrice, suo figlio ed erede principe ereditario Willem-Alexander, e sua moglie Crown Princess Máxima.
Dopo la famiglia reale ha visitato la filiale olandese del Hermitage, con alla guida Medvedev.
In seguito, la regina Beatrice e Medved hanno visto un balletto del compositore russo Modest Mussorgski.

La mostra si trova nell'edificio seicentesco Amstelhof sulle rive dell'Amstel, ristrutturato con un costo di 50 milioni di dollari che hanno garantito circa 9mila metri quadrati di spazi espositivi.

Rispetto agli oltre 3 milioni di oggetti d'arte dell'originale Hermitage in questa mostra ce ne sono 1.800, tutti in prestito da San Pietroburgo, fra i quali gli abiti da cerimonia e monili di Fabergé.

Hermitage Amsterdam

Brogli repubblica Iran e Italia

Brogli Iran 2009 - Brogli Italia 1946

Tutti dovrebbe riflettere sulla inquietante similitudine tra i brogli presidenziali appena avvenuti in Iran e quelli del referendum istituzionale repubblica-monarchia avvenuti in Italia del 1946.

In Iran il governo ha ammesso che ci sono circa 3 milioni di voti irregolari.
Anche in Italia nel 1946 ci furono milioni di voti in più rispetto ai votanti. Accurati studi statistici hanno dimostrato che in quell'epoca non potevano esserci tanti votanti quanti ne sono stati conteggiati nei dati ufficiali del Ministero dell'Interno, dunque i voti che avevano dato la vittoria alla repubblica erano scaturiti dal nulla.

Il Consiglio dei guardiani ha ammesso questa anomalia solo perchè la discrepanza di 3 milioni di voti non modificherebbe il risultato elettorale.
In Italia nel 1946 i milioni di voti in più a favore della repubblica erano sufficienti per annullare la vittoria della repubblica e perciò il regime repubblicano (nella mani di Romiti e Togliatti) non permise di controllare i voti (anzi le schede furono subito distrutte) e si impadronì del potere senza che la Corte di Cassazione potesse verificare la regolarità del voto (la repubblica non fu mai proclamata).



In Iran in alcune città sono stati riscontrati più del 100% degli aventi diritto al voto.
Anche in Italia nel 1946 ci furono delle città dove la repubblica ottenne più del 100%.


In Iran gli scontri avvenuti negli ultimi giorni a Teheran e in altre città del paese hanno causato diversi morti e feriti e secondo una stima non ufficiale a Teheran ci sono stati 17(?) morti.
Anche in Italia nel 1946 ci furono dei morti.
Nel corso del referendum istituzionale del 2 Giugno 1946 Napoli aveva dato l'83% dei voti alla Monarchia. A Napoli ci furono numerosi morti e feriti provocati dagli ausiliari dell'allora Ministro dell'Interno Romita ed in via Medina, sotto la federazione comunista, in una furiosa battaglia morirono 9 giovani monarchici ed oltre 150 feriti.


Il candidato sconfitto Mussavi ha affermato di voler continuare la protesta e di essere "pronto al martirio" ed in una lettera al Consiglio dei Guardiani ha scritto che: "Queste misure (di conteggi scorretti, ndr) sono state pianificate mesi prima del voto e tenuto conto di tutte le violazioni le elezioni devono essere annullate".

Anche in Italia nel 1946 i brogli del referendum repubblica-monarchia furono pianificati da Romiti e avallati da Togliatti.
Fino al 4 giugno 1946 il vantaggio a favore della Monarchia appariva inattaccabile ma improvvisamente nella notte tra il 4 e il 5 giugno la situazione si capovolse a favore della repubblica, con l'immissione di una valanga di voti di dubbia provenienza.


Insomma si vede bene che la repubblica islamica ed italiana pur di ottenere il potere hanno falsificato i risultati, ucciso manifestanti e infischiandosi della volontà del popolo.


Link
libero
Iran. Autorità ammettono la presenza di 3 milioni di voti in più
Mussavi: "Brogli pianificati, sono pronto a morire"

venerdì, giugno 19, 2009

I principi William e Harry nelle forze armate

I principi William e Harry hanno il desiderio di servire la Patria andando sul fronte con forze armate.

Il Principe William, 26 anni, che studia da pilota di ricerca e di salvataggio, ha accennato di voler andare in Afghanistan come suo fratello.

"Non voglio essere trattato in maniera diversa da mio fratello" ha detto il Principe William.
"Penso che come futuro capo delle forze armate è molto importante che io abbia la credibilità e che sia in grado di svolgere il lavoro nel modo migliore possibile".

Il principe Harry, 24, è attualmente in formazione come un pilota di elicottero dell'esercito.
Il principe Harry ha detto: "Io amo volare con gli elicotteri. Andare di nuovo in Afghanistan sarebbe fantastico e la possibilità migliore è pilotare elicotteri."

Princes hope for frontline duty

giovedì, giugno 18, 2009

I principi delle Asturie sono a Bilbao

I principi delle Asturie, Don Felipe di Borbone e Letizia Ortiz, sono arrivati a mezzogiorno a Bilbao per partecipare alla inaugurazione del IV Incontro Nazionale sulla Technologia FEDIT.

In seguito Felipe di Borbone e Letizia Ortiz hanno raggiunto l'hotel Ercilla, dove si tiene la cerimonia di apertura della manifestazione.
Con un imponente dispositivo di sicurezza, i Principi delle Asturie sono entrati all'interno della sala per la cerimonia di apertura.

La Fiera della Federazione spagnola di tecnologia FEDIT si terrà nella città basca fino al 19 giugno dove ci sono quasi 200 ricercatori provenienti da diversi settori.
L'incontro FEDIT Technology Center è nata nel 2006 con l'obiettivo di offrire ai ricercatori della tecnologia un Centro per condividere le loro esperienze, conoscenze e visione delle opportunità future della tecnologia, le prospettive settoriali.


Los Príncipes de Asturias llegan a Bilbao

Re di Spagna in viaggio in Australia e Nuova Zelanda


I Sovrani di Spagna sono partiti dall'aeroporto Madrid-Barajas per fare un viaggio di Stato in Australia e Nuova Zelanda
(18.06.09 )

Dopo il loro primo viaggio in Nuova Zelanda e Australia di 21 anni fa, i Sovrani sono partiti da Madrid-Barajas per giungere Singapore, la prima tappa in Oceania di sei giorni.

Il re ha lasciato la pista di Barajas alle 13,00 usando un aereo delle Forze Armate.

Re Juan Carlos e la Regina Sofia sono stati salutati in aeroporto dal ministro, Beatriz Corredor, e dal delegato del governo di Madrid, Amparo Valcarce.

Il re sarà accompagnato da un gruppo di imprenditori spagnoli.

Los Reyes salen de Barajas en viaje de Estado a Nueva Zelanda y Australia

mercoledì, giugno 17, 2009

Principessa delle Asturie inaugura una Giornata sulla moda e handicap

Principessa delle Asturie inaugura in Spagna una conferenza sulla disabilità e della moda.
(Musée du Costume, Madrid, 15 giugno 2009)

La Principessa delle Asturie, ha chiesto la complicità tra il mondo della moda e della società per migliorare la qualità della vita dei disabili, durante la seconda Conferenza sulla moda ed i Bisogni Speciali, svoltosi in Spagna ed organizzata dalla Associazione Nazionale dei disabili (Adimeco), in collaborazione con lo Stato per la progettazione (DDI), il Ministero della Scienza e l'innovazione (Micinn).

Princesa de Asturias inaugura en España jornada sobre moda y discapacidad

Re Alberto II ha visitato i centri di Google e Microsoft


Albert II Re del Belgio ha fatto un tour dei più importanti siti IT della regione vallona. Ha visitato il centro dati di Google, in costruzione a Saint Ghislain, e poi Innovation Center di Microsoft a Mons.

Al re è stato consentito di sperimentare alcune nuove funzionalità di Google in via di sviluppo, tra i quali un nuovo tipo di scacchiera. Il re era anche interessato a come il centro di Google cerca di ridurre lo spreco di energia. Il nuovo centro di Saint Ghislain diventerà uno dei più importanti centri di internet in tutto il mondo.

Nel pomeriggio, il re ha visitato anche il Microsoft Innovation Center di Mons. Entrambi i centri IT fanno parte di ciò che viene generalmente chiamato "Digital Innovation Valley", un progetto per attrarre nuovi investitori nella regione vallona.

Le roi Albert II en visite chez Google et Microsoft

martedì, giugno 16, 2009

Il figlio dello Scià parla dell'Iran


Il figlio dell’ultimo Scià di Persia ha detto che osservando la grande folla per le strade contro la contestata rielezione del presidente Mahmoud Ahmadinejad, si vedono gli echi della Rivoluzione islamica del 1979 che rovesciò suo padre.

Il principe ereditario Ciro Reza Pahlavi, che vive in esilio a Washington, ha detto alla CNN : Credo che il clima che si vede oggi in Iran non è dissimile dal regime di mesi fa.

Pahlavi ha fatto appello ai leader occidentali, in particolare al Presidente Barack Obama, di "dimostrare solidarietà" con gli iraniani, la situazione del suo paese assomiglia all’europa dell’est dell’era sovietica.

"Credo che qualsiasi segnale diverso da questo sarà uno schiaffo alla nazione", ha detto Pahlavi.

Pahlavi fa appello ad una posizione di forza da parte del Presidente Barack Obama, che ha parlato di riconciliazione con l'Iran, dopo tre decenni di ostilità.

"Voglio cogliere questa occasione per dire al presidente che questo è un momento cruciale - a nome dei miei compatrioti e milioni di persone che girano nel mondo - e dico a questo presidente di non abbandonarci".

Pahlavi, il padre, Mohammad Reza Pahlavi, lasciò l'Iran nel gennaio 1979, dopo più di un anno di proteste che paralizzarono il paese.

Lo Shah morì a Il Cairo, un anno dopo, dopo che era stato uno stretto alleato degli Stati Uniti. Ogni giorno la sua agenda era di migliorare il ruolo delle donne ed indebolire il potere del clero.

Il figlio dello Scià - che ha dichiarato di non insistere alla restaurazione della monarchia - ha affermato di voler aiutare i manifestanti.

Mi piacerebbe aiutare tutti per raggiunge una vera libertà sotto un sistema democratico secolare in cui ci sia una vera separazione della religione dal governo, ha detto.

Le autorità delle elezioni dell'Iran, alcune ore dopo i sondaggi chiusi Venerdì scorso, avevano previsto la vittoria di Ahmadinejad, esasperando i sostenitori del moderato ex premier Mir Hossein Mousavi.

Shah's son sees echoes of 1979 in Iran

L'imperatore Akihito in Canada a luglio


L'imperatore Akihito e l'imperatrice del Giappone visiteranno il Canada dal 3 al 14 luglio.

L'annuncio di questa visita è stata presentata oggi in un comunicato stampa dal Primo Ministro Stephen Harper. Ha sottolineato che questo anno segna il 80° anniversario della creazione della prima missione diplomatica canadese in Giappone.

L'imperatore e la moglie si recherà a Ottawa, Toronto, Vancouver e Victoria e incontreranno i rappresentanti della comunità giapponese-canadese.

Questa è la prima visita ufficiale dell'imperatore Akihito, in Canada. Nel 1953, quando era principe ereditario, che aveva visitato diverse città canadesi prima di andare nel Regno Unito per l'incoronazione della Regina Elizabeth II.

De la grande visite du Japon

Marocco Elezioni municipali, vincono i monarchici

Marocco/ Elezioni municipali, monarchici il primo partito
Seguono i nazionalisti, gli indipendenti e poi gli islamisti

Il ministero dell'interno del regno ha annunciato che i monarchici del recente Partito Autenticità e Modernità (PAM) hanno vinto le elezioni municipali in Marocco.

Gli islamisti autorizzati a partecipare hanno ottenuto risultati mediocri. Circa 13 milioni di marocchini sono stati chiamati alle urne ieri per designare 27.795 consiglieri dei 1.503 comuni che conta il paese.

La partecipazione è stata del 52,4 per cento su scala nazionale, pari a oltre sette milioni di elettori. Il Pam, fondato nel giugno 2008, raccoglie il 18,67 per cento dei voti espressi, secondo l'agenzia di stampa ufficiale Map, e ottiene 6.015 seggi, pari al 21,7 per cento del totale. Al secondo posto il Partito dell'Istiqlal/PI al potere (nazionalisti), con 5.292 seggi (19 per cento) e il gruppo degli indipendenti (4.112 seggi, pari al 14,8 per cento). Il partito della giustizia e dello sviluppo (islamisti moderati) ottengono soltanto 1.513 seggi (5,4 per cento), pur essendo il secondo gruppo in parlamento. Per la prima volta in una elezione nazionale, una quota del 12 per cento era riservata alle donne ed è stata superata con 3.406 candidate elette su un totale di 20.458, contro le 127 nel 2003, un aumento di oltre il 250 per cento, come ha osservato il ministro dell'interno Chakib Benmoussa.

Marocco/ Elezioni municipali, monarchici il primo partito

Regina Beatrice riapre il Palazzo Reale di Amsterdam

Dopo 4 anni di lavori che hanno costato 40 millioni euro, il Palazzo Reale di Amsterdam è di nuovo aperto al pubblico.

Sabato la Regina Beatrice ha inaugurato il palazzo completamente rinnovato insieme alla sorella, Principessa Margriet, ed il sindaco di Amsterdam, Job Cohen.

Lo splendido palazzo (Koninklijk Paleis) si trova nel centro della città in piazza Dam e venne costruito nel XVII secolo come municipio di Amsterdam. Nel 1808 il re Luigi Napoleone, fratello di Napoleone, al suo arrivo ad Amsterdam, trasformò il municipio in un palazzo reale, e tale restò in seguito.

Koningin Beatrix opent gerenoveerde paleis

lunedì, giugno 15, 2009

Re Costantino è tornato alla sua casa di Londra

Dal sito ufficile della Casa Reale greca si legge che, dopo aver subito un intervento chirurgico cuore il 29 maggio, S.M. il Re Costantino, ex re di Grecia, è tornato alla sua casa di Londra.

Egli attende con impazienza di andare in Grecia per riacquistare forza.

greekroyalfamily

Compleanno della Regina Fabiola


Fabiola de Mora y Aragón, nome completo Doña Fabiola Fernanda Maria de las Victorias Antonia Adelaida de Mora y Aragón (Madrid, 11 giugno 1928), nobile spagnola, è stata regina dei Belgi come consorte di Baldovino I.

Il 15 dicembre del 1960 Fabiola sposò, a Bruxelles il re dei belgi Baldovino I (1930-1993), figlio del re Leopoldo III (1901-1983) e della regina Astrid (1905-1935), nata principessa di Svezia.
La coppia reale non ebbe figli.

Entrambi famosi per la loro profonda fede cattolica, furono adepti del movimento religioso Rinnovamento carismatico.
Trascorsero la loro vita in modo molto semplice, senza sfarzi, nel castello di Laeken. Con il matrimonio, Fabiola ottenne il privilegio del bianco.

Dopo la morte del marito nel 1993 il suo titolo è "Sua Maestà la Regina Fabiola del Belgio", avendo passato il titolo di "regina dei belgi" a Paola Ruffo di Calabria, consorte di Alberto II del Belgio.

I principi giapponesi in Bolivia


Il principe giapponese Masahito Hitachi e sua moglie, la principessa Hanako, lunedì 15 sono arrivati in Bolivia per una visita ufficiale di quattro giorni in occasione del 110° anniversario della immigrazione giapponese in Bolivia.

Secondo il calendario ufficiale rilasciato dalla Ambasciata del Giappone, la famiglia imperiale arriva lunedi a Santa Cruz per una visita di quattro giorni delle colonie giapponese di Okinawa e San Juan de Yapacaní. Martedì 16 saranno accolti dal presidente Evo Morales per una cena presso l'Hotel Los Tajibos.
Più tardi, i principi parteciparanno ad una manifestazione commemorativa e pianteranno alcuni alberi nel giardino del centro culturale di Okinawa. Mercoledì una analoga attività presso il centro giapponese boliviano di San Juan.

Príncipes de Japón visitan Santa Cruz

Príncipes nipones visitarán colonias de Okinawa y San Juan de Yapacaní

Festa del Re della Malesia


A Kuala Lumpur il 6 giugno 2009 il Re del Sultanato Malesia, Mizan Zainal Abidin è stato festeggiato per il suo 46° compleanno.

Re Mizan era stato eletto il 13° Re della Malesia il 13 dicembre 2006 per una durata di cinque anni, seguendo il sistema di rotazione praticata in questo paese.
La Malesia è una federazione di monarchie costituzionali il cui capo viene eletto, con un mandato di cinque anni, tra i sovrani ereditari di nove dei tredici stati che compongono la Federazione, secondo un procedimento introdotto negli anni '50 dai colonizzatori inglesi.
Il ruolo del re nella monarchia malese è peraltro di tipo rappresentativo poichè il potere di governo è di fatto nelle mani del parlamento e del primo ministro.

malesia