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martedì, marzo 14, 2017

Regina Paola lascia ospedale

La Regina Paola lascia ospedale dopo tre settimane

10 marzo 2017

La Regina Paola del Belgio ha lasciato la Cliniques Universitaires Saint-Luc, dove era stata per tre settimane in seguito alla frattura dell'anca.

La regina Paola aveva subito un intervento chirurgico il 17 febbraio e secondo i medici, adesso potrà fare piccoli passi al Castello di Belvedere, dove dovrà recuperare ulteriormente.

Alla fine di dicembre la regina Paola aveva già subito una frattura vertebrale.

La Regina Paola è la moglie del re Alberto II del Belgio, che ha abdicato a favore di suo figlio Filippo.

Paola è nata l'11 settembre 1937, figlia di Fulco, il principe Ruffo di Calabria, il 6° Duca di Guardia Lombarda e di Luisa Gazelli dei Conti di Rossana e di Sebastiano.

Ha sposato l'allora principe di Liegi Alberto, il 2 luglio 1959 alla cattedrale di St. Goedele a Bruxelles.

La coppia ha 3 figli, Filippo (l'attuale re dei belgi), Astrid e Lorenzo.



Memorial dei soldati uccisi in Afghanistan e Iraq

La famiglia reale ad una cerimonia in omaggio ai soldati uccisi in Afghanistan e in Iraq.

8 marzo 2017

La famiglia reale ha partecipato a una cerimonia in omaggio ai soldati uccisi in Afghanistan e in Iraq.

Ai Victoria Embankment Gardens di Londra c'è stata la inaugurazione di un monumento dedicato ai militari morti in Iraq e in Afghanistan, e quindi c'è stato un ricevimento in cui i reali hanno incontrato i veterani con le loro famiglie.






Nasce Vittorio Emanuele II

Nascita di Vittorio Emanuele di Savoia, Primo Re d'Italia e Padre della Patria

14 marzo 1820 

Il 14 marzo 1820 nasceva a Torino Vittorio Emanuele di Savoia-Carignano, figlio di Carlo Alberto di Savoia-Carignano e di Maria Teresa d'Asburgo Lorena, futuro primo Re d’Italia.

Fu Principe di Piemonte, Duca di Savoia e Re di Sardegna dal 23 marzo 1849 al 17 marzo 1861.

Quindi fu Re d'Italia dal 17 marzo 1861 al 9 gennaio 1878.

Suo padre Carlo Alberto aveva concesso lo  Statuto Albertino il 4 marzo 1848 e dichiarando guerra all'Austria, aveva aperto il glorioso periodo del Risorgimento Italiano.


Dopo la sconfitta di Novara e l'abdicazione di Carlo Alberto, Re Vittorio Emanuele II, animato da sentimenti patriottici e in difesa delle libertà costituzionali, si oppose alle richieste di Radetzky di abolire lo Statuto Albertino, e per questo gli venne dato l'appellativo di Re galantuomo o Re gentiluomo.

Infine il compimento dell'unificazione italiana gli procurò l'appellativo di Padre della Patria.

Vittorio Emanuele II è morto il 9 gennaio alle ore 14:30 al Quirinale, ed è stato tumulato nel Pantheon di Roma.


A Vittorio Emanuele II lui è dedicato il monumento nazionale del Vittoriano, sito a Roma, in Piazza Venezia.