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mercoledì, aprile 24, 2024

Festa in giardino del 2024

L'imperatore Naruhito e l'imperatrice Masako  del Giappone ospitano la prima festa in giardino del 2024

23 aprile 2024

La principessa Aiko, il principe ereditario Akishino, la principessa ereditaria Kiko e la principessa Kako hanno partecipato alla festa primaverile  presso il Giardino Nazionale Akasaka Gyoen a Motoakasaka, Tokyo.

All'atteso evento hanno partecipato la principessa Aiko, il principe ereditario Akishino, la principessa ereditaria Kiko, la principessa Kako e altri membri della famiglia imperiale.

Per la principessa Aiko è la prima volta che fa sua apparizione ad una festa in giardino imperiale, che si è laureata all'Università Gakushuin questa primavera,

Alla festa primaverile in giardino hanno partecipato circa 1.400 ospiti, tra cui persone meritevoli provenienti da vari settori. Tra gli ospiti c'era l'attore veterano Kinya Kitaoji. L'imperatore ha elogiato Kitaoji per il suo "grande contributo all'arte per lungo tempo". Quando l'imperatore gli ha detto che guardava un dramma televisivo in cui Kitaoji recitava quasi 50 anni fa, Kitaoji ha reagito con sorpresa mostrando la sua gratitudine.

L'ex presidente della Federcalcio giapponese Saburo Kawabuchi ha detto all'imperatore Naruhito che un giorno il Giappone potrebbe vincere la Coppa del Mondo, e l'imperatore ha risposto che non vede l'ora. La principessa Aiko ha detto che le piace guardare il calcio, secondo le fonti.

Riguardo al terremoto che ha colpito la penisola di Noto nella prefettura di Ishikawa il giorno di Capodanno, l'imperatore Naruhito ha detto a Yoshihiko Zenda, portavoce dell'Assemblea della prefettura di Ishikawa: "Spero che la ricostruzione proceda senza intoppi". L'imperatrice Masako ha espresso la speranza che la vita quotidiana delle persone nelle zone colpite si stabilizzi gradualmente e la principessa Aiko ha espresso la sua preoccupazione per la situazione delle persone colpite.

La festa in giardino è stata rinviata dal 2019 all'autunno del 2022 a causa della cerimonia per la sostituzione dell'imperatore e della pandemia di coronavirus, e sono riprese l'anno scorso per la prima volta in cinque anni. Quest'anno il numero dei partecipanti è aumentato rispetto all'anno scorso e sono ripresi i pasti leggeri.

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Maxima al museo Schoenenkwartier

La regina Maxima dei Paesi Bassi visita il museo Schoenenkwartier a Waalwijk

23 aprile 2024

Sua Maestà la regina Máxima dei Paesi Bassi ha visitato il museo dell scarpe Schoenenkwartier a Waalwijk, una visita di lavoro che si svolge in un contesto di attenzione al design, all'artigianato e all'imprenditorialità.

Schoenenkwartier, riaperto nel 2022, ospita oltre al museo anche un centro di conoscenza ed il laboratorio delle scarpe, uno spazio per i nuovi talenti del design, un laboratorio professionale ed anche  un centro studi. 

Waalwijk si trova nel cuore di De Langstraat, la regione dove tradizionalmente si trova l'industria calzaturiera e della pelletteria del Brabante. Designer e produttori contemporanei si basano su quella tradizione. 

Nel laboratorio delle scarpe, la Regina Maxima ha incontrato calzolai artigiani, designer e studenti che lavorano insieme in questo laboratorio professionale e luogo di apprendimento di tecniche innovative. 

Infine, la Regina Máxima ha parlato con aziende e imprenditori innovativi legati all'industria calzaturiera e della pelletteria della regione e con una serie di nuovi produttori. Spiegano come sopravvive la tradizione e come nascono nuove forme di attività nella De Langstraat.

Gli studenti hanno mostrato alla regina i loro modelli creati durante un progetto scolastico su una passerella con il tema "Progetta le tue scarpe più audaci". 


Scudo del principe ereditario Cristiano

Lo scudo dello stemma del principe ereditario Cristiano nella Cappella dei Cavalieri nella Chiesa del Castello.

23 aprile 2024

In occasione di una visita privata del Museo di Storia Nazionale al Castello di Frederiksborg a Hillerød per Sua Maestà il Re Federico X, Sua Altezza Reale il Principe Ereditario e Sua Maestà la Regina Margherita, lo scudo da cavaliere elefante del Principe ereditario è stato appeso nella Cappella dei Cavalieri nella Chiesa del Castello.

Lo scudo è stato realizzato dal pittore dello stemma Ronny Skov Andersen, in continuazione del raggiungimento della maggiore età, del principe Cristiano che ebbe l'onore di essere insignito dell'Ordine dell'Elefante da sua nonna la Regina Margherita.
In seguito quando Federico X succedette alla madre a gennaio, gli altri tre figli del nuovo sovrano (Isabella, Vincenzo e Giuseppina) divennero automaticamente cavalieri e dame dell'Ordine dell'Elefante. Secondo gli statuti dell'Ordine dell'Elefante, i figli del sovrano dell'ordine sono automaticamente membri dell'ordine.

Lo scudo riflette lo stemma e il titolo del principe ereditario all'epoca dello scorso autunno, quando lo scudo fu completato. È tradizione che gli scudi dei cavalieri elefanti non cambino, anche se il cavaliere in questione cambia successivamente titolo o stemma. In quanto principe danese, il principe ereditario porta lo stemma reale danese, istituito più recentemente dalla regina Margherita dopo l'ascesa al trono nel 1972.

Lo scudo è diviso in quattro campi dalla Croce di Dannebrog che rappresentano le nazioni del regno. Il 1° e il 4° campo sono lo stemma del Regno di Danimarca, in campo dorato i tre leoni blu incoronati circondati da nove cuori rossi. Nel 2° campo si possono vedere i due leoni blu dello Jutland meridionale in campo dorato. Il 3° campo è diviso in altri tre campi, tutti blu. Qui puoi vedere tre corone d'oro, che in realtà sono lo stemma della Svezia, ma che si trovano nello stemma reale danese a ricordare l'unione dei tre regni nordici. Allo stesso tempo si vede un ariete d'argento, che è l'arma delle Isole Faroe e risale al XIV secolo. Infine si vede un orso d'argento, che è lo stemma della Groenlandia dal 1660. Al centro dello scudo del cuore si vedono in campo dorato le due travi rosse di Oldenburg, lo stemma dinastico della famiglia reale.

Lo scudo è tenuto da due uomini selvaggi, conosciuti come portatori dello scudo dai tempi di Cristiano  I, ed  è è drappeggiato con uno stemma foderato di ermellino. 

Lo stemma del principe ereditario è sormontato da una corona semplice e non da una corona reale, che fu introdotta nel 1693 dal re Cristiano V. A differenza della corona del re, la corona del principe ha solo tre cerchi visibili e una perla in cima. L'iscrizione latina attorno allo scudo è "CHRISTIAN PRINCIPES DANIAE DIE XV OCTOBRIS AN : MMXXIII "