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sabato, dicembre 31, 2011

Buon Anno Nuovo 2012


Buon Anno Nuovo 2012 
per un'Italia Nuova !!!

giovedì, dicembre 29, 2011

Danimarca preferisce la monarchia

Il 77% dei danesi sono soddisfatti della monarchia.

Quasi 8 danesi su 10 hanno una grande opinione della loro famiglia reale e preferiscono vivere in una monarchia piuttosto che in una repubblica.


In vista del prossimo giubileo della Regina di Danimarca, il quotidiano Politiken ha iniziato a pubblicare una serie di articoli sui 40 anni del regno di Margherita II.

Politiken pubblica un sondaggio d'opinione realizzato da Megafon che mostra che il 77% dei danesi sostiene la monarchia, mentre solo il 16% desidera una repubblica.

Un anno fa, Politiken fece un sondaggio analogo, che aveva mostrato che il 25% erano a favore di una repubblica.

Il giornale ricorda che quando la regina Margherita salì al trono nel 1972, allora solo il 42% era a favore della monarchia.

Il supporto alla monarchia è aumentato costantemente fino al 2001 (51% nel 1978, 69% nel 1987, 72% nel 1992, 93% nel 2001) per poi scendere un po' negli ultimi anni (82% nel 2004 e il 77% oggi).

Il sondaggio mostra anche che la monarchia gode del sostegno degli elettori in tutti i partiti parlamentari, tranne uno:
80% tra chi vota per i socialdemocratici, il 68% tra il Partito social-liberale, l'85% tra i conservatori, il 71% fra i socialisti popolare Partito, il 78% tra l'Alleanza Liberale, l'82% tra Partito del popolo danese e 87% tra il partito liberale, ma solo il 36% tra coloro che danno il loro voto a Red-Green Alliance.

Uno storico e docente presso l'Università di Copenhagen, Sørensen, dice che per le altre Case Reali europee il favore alla monarchia oscilla tra il 58 e il 77%. e quindi rispetto ad altri paesi europei, in Danimarca il sostegno alla Monarchia è davvero molto alto.

Sorensen sostiene che il successo è dovuto alla capacità della famiglia reale danese di modernizzarsi in maniera giusta, a differenza di quella inglese (troppo lenta) e norvegese (troppo rapida).

Molti norvegesi sono rimasti scioccati dal matrimonio del principe ereditario con una madre single nel 2001, mentre i danesi sono contenti dell'origine australiana della principessa Maria, che sposò l'erede al trono nel 2004.

Inoltre il costo del mantenimento della famiglia reale, è di 300-400 milioni di corone all'anno (40-54 milioni di euro), che è considerato molto ragionevole, ha aggiunto Sorensen.

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8 af 10 danskere vil bevare kongehuset

W la Monarchia!

mercoledì, dicembre 28, 2011

Savoia al terremoto di Messina

Il 28 dicembre 1908, le coste calabre e siciliane furono devastate da un cataclisma che raggiunse il 10 grado della scala Mercalli, distruggendo completamente Messina e provocando epidemie e quasi 200.000 morti.

Re Vittorio Emanuele III e la Regina Elena furono tra i primi a raggiungere il posto.




Il re e la regina partirono il 29 per Napoli. Saliti poi sulla nave Vittorio Emanuele, in sosta per caricare a bordo anche materiale sanitario e generi di conforto, raggiunsero la Sicilia nelle prime ore della giornata successiva.

Il Re e la regina arrivarono all’alba del 30. Con una lancia a motore, accompagnati dai ministri Bertolini e Orlando, percorsero la costa per poi fare ritorno a bordo della loro nave.
Data la gravità e le difficoltà della situazione, la regina rimasta sulla corazzata contribuì con grande impegno alla cura degli infermi mentre il Re raggiunse la terraferma per portare alle truppe italiane e straniere, impegnate nelle difficili operazioni di prima assistenza, le proprie espressioni di elogio e riconoscenza.

La Regina Elena, che parlava il russo ed amica dello Zar, riuscì ad obbligare le navi russe, che stavano in zona, ad intervenire in soccorso alla popolazione.

Rientrato a Roma dopo aver visitato i luoghi sinistrati della Sicilia e della Calabria, Vittorio Emanuele III ritenne opportuno indirizzare il 5 gennaio 1909 un proprio ordine del giorno di elogio al personale italiano e straniero, sempre impegnato con grave sacrificio nell’adempimento dei compiti assegnati.

In data 8 gennaio 1909 si riunì la Camera dei Deputati per esaminare alcuni provvedimenti urgenti di natura giuridica e finanziaria a favore delle località danneggiate, ed associandosi alle parole del Re emanò a sua volta un proprio ordine del giorno:
Il Senato nell’intraprendere, col pensiero alla patria, l’esame dei provvedimenti intesi a risollevare le sorti delle province di Messina e di Reggio Calabria, rende omaggio e riverente plauso alle LL.MM. il Re e la Regina, a S. Maestà la Regina Madre ed ai Principi Reali, primi a portar sollievo al luogo del disastro; al Governo, all’esercito, alla nostra marina, alle Nazioni ed alle marine straniere, che con generosa abnegazione si adoprarono a riparare l’immensa sciagura che commosse tutte le genti civili.



Vittorio Emanuele III

Il 28 dicembre 1947 Vittorio Emanuele III muore in esilio ad Alessandria d’Egitto.

Auspichiamo il rientro in Patria dell'Augusta salma e la sua tumulazione nel Pantheon di Roma.

 VIVA RE VITTORIO EMANUELE III



Vittorio Emanuele III nacque a Napoli l’11 novembre 1869 dal Re d’Italia Umberto I e dalla Regina Margherita. Sposa il 24 ottobre 1896 a Roma la Principessa Elena di Montenegro.
Principe Ereditario fino al 29 luglio 1900 con il titolo di Principe di Napoli.

Fu Re d'Italia dal 1900 al 1946,
Abdicò il 9 maggio 1946 e gli succedette il figlio Umberto II.
Il 9 maggio 1946, con la Consorte, parte da Napoli in esilio volontario ad Alessandria d’Egitto, scegliendo il titolo di Conte di Pollenzo.

Muore il 28 dicembre 1947 ad Alessandria d’Egitto ed è sepolto provvisoriamente dietro l’altare maggiore della chiesa di Santa Caterina.

martedì, dicembre 27, 2011

Re di Spagna apre la legislatura

La famiglia reale spagnola ha partecipato alla prima seduta del Parlamento con il nuovo governo presso l'edificio del parlamento spagnolo di Madrid.

27 dicembre 2011

Il Re, la Regina e i principi delle Asturie ha inaugurato la solenne apertura della decima legislatura del Parlamento spagnolo.
Le principesse Elena e Cristina e suo marito, Iñaki Urdangarin, erano assenti.


Il Re, accompagnato dai Principi delle Asturie, come sempre ha presieduto la solenne cerimonia alla quale hanno partecipato tutti i deputati e senatori, ad eccezione dei repubblicani di sinistra e quelli del gruppo indipendentista basco Amaiur.

Poco prima di mezzogiorno, preceduto dalla Guardia Real, è giunto il Re accanto al principe Felipe ed alla principessa Letizia.

Dopo aver ricevuto gli onori militari da parte del Battaglione di tre eserciti, Juan Carlos ha passato in rassegna le truppe accompagnato da Alti Ufficiali militare, e quindi i saluti di protocollo al Presidente del Congresso e quello del Senato.

In seguito la Famiglia Reale è entrata nel "Palacio del Congreso", l'ingresso ornato per l'occasione con un baldacchino con lo Stemma del Regno di Spagna.

Juan Carlos è stato accolto dal neo premier Mariano Rajoy e dai parlamentari spagnoli con un lungo applauso.

Dopo l'inno della Spagna c'è stato il discorso del capo di Stato e del presidente della Camera che ha sottolineato gli obiettivi per la nuova legislatura.

Un lungo applauso dei deputati e dei senatori hanno accolto l'intervento del re, che ha fatto ripetutamente appello alla responsabilità ed alla solidarietà politica per superare la crisi economica e per rafforzare la fiducia nelle istituzioni.


"Sono sicuro – ha detto il re – che i rappresentanti sapranno come prendere le decisioni parlamentari in modo da risolvere i conflitti e i problemi che abbiamo di fronte. Dobbiamo avere fiducia in noi stessi e sapere come trasmetterla ai cittadini”.

Il Re ha inoltre confermato l'impegno della Corona "nella difesa della Spagna, della sua democrazia, del Suo Stato di Diritto, della sua unità e diversità".

Dopo la cerimonia plenaria nella Sala, il Re e i principi sono stati accolti nella Sala di Conferenza dai Presidenti della Corte Costituzionale e dal Consiglio Generale del Potere Giudiziario.

Al termine della cerimonia c'è stato un piccolo ricevimento.

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Re Juan Carlos inaugura la decima legislatura spagnola

Principe Filippo lascia l'ospedale

Il principe Filippo, marito della Regina Elisabetta d'Inghilterra, è stato dimesso dall'ospedale dopo aver subito un intervento al cuore.

27 dicembre 2011

Alla vigilia di Natale dopo aver accusato dei dolori al torace, dovuti al blocco di un'arteria coronarica, il Duca di Edimburgo, 90 anni, era stato ricoverato al Papworth Hospital, un centro specializzato in cardiochirurgia, dove i medici gli hanno applicato uno stent, per dilatare l'arteria e rimuovere l'ostruzione.

Un portavoce di Buckingham Palace ha detto che Filippo raggiungerà nelle prossime ore la Regina e il resto della famiglia a Sandringham, la reggia del Norfolk dove la sovrana sta trascorrendo le feste di Natale.

Filippo ha finora goduto di ottima salute, tranne una grave infezione ai polmoni nel 2008, ed è probabile che il malore dei giorni scorsi costringerà il principe a ridurre gli impegni.

Il prossimo anno la Gran Bretagna celebra il Giubileo di Diamante della Regina (i 60 anni dall'incoronazione) ed i reali hanno un fittissimo calendario di appuntamenti.

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Galleria di foto dell'uscita dall'ospedale

lunedì, dicembre 26, 2011

Messaggio di Natale del Re di Svezia

Messaggio di Natale di Sua Maestà il Re Carlo XVI Gustavo di Svezia

25 dicembre 2011

Il giorno di Natale il Re di Svezia tiene il suo tradizionale discorso natalizio alla radio e televisione svedese.

Il discorso  è stato registrato al Palazzo Reale.

Il primo discorso di Natale alla radio di Gustavo è stato nel 1972, quando era principe ereditario.

Il discorso natalizio del Re è dal 1973 una tradizione ricorrente della radio svedese, e il 2007 è stato il primo anno che il messaggio di natale è stato trasmesso in televisione svedese.

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Il discorso integrale (in svedese) di Sua Maestà il Re Carlo XVI Gustavo di Svezia
H. M. Konungens jultal 2011

Messaggio di Natale
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Messaggio di Natale di Elisabetta II

Nell'annuale messaggio natalizio della regina Elisabetta II alla nazione, i temi al centro del discorso sono stati l'importanza della famiglia e dell'amicizia.



Il messaggio era stato registrato il 9 dicembre, diversi giorni prima del ricovero in ospedale del principe Filippo in seguito ad un malore alle coronarie 3 giorni fa, e quindi il tema è divenuto ancora più toccante.

Nel suo discorso di Natale, trasmesso in tv in tutti i paesi del Commonwealth, la regina Elisabetta ha parlato della famiglia e dell'amicizie, che sono in grado di fornire le forze necessarie per superare le difficoltà nei momenti difficili.


"Negli anni passati - ha detto la sovrana - io e la mia famiglia siamo stati ispirati dal coraggio e dalla speranza che abbiamo visto molte volte tra i britannici e in tutto il mondo. Abbiamo visto che nelle difficoltà spesso troviamo forza proprio nelle nostre famiglie, che nelle avversità si formano nuove amicizie e che nelle crisi a volte le comunità rompono le barriere al loro interno e si uniscono per aiutarsi".

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La regina ha anche ricordato i più importanti eventi/appuntamenti del 2011 legati alla Famiglia Reale.
Gli eventi più gioiosi sono stati il matrimonio dei Duchi di Cambridge (William e Catherine) e quello tra Zara e Tindall.

Ha voluto fare riferimento alla sua visita alle alluvioni nel Queensland in Australia, ed al viaggio del principe William nelle zone del Nuova Zelanda colpite dal terremoto ed al viaggio in Australia, nonché alla visita del principe Carlo ad una comunità di minatori del Galles, dove erano morti 4 minatori.

La regina ha sottolineato l'enorme successo storico della sua visita di stato in Irlanda di maggio.

La famiglia reale britannica ha celebrato il Natale con l'assenza del marito della regina Elisabetta II, visto che il principe Filippo rimane ricoverato in ospedale a seguito di un malore al cuore.

La giornata di Natale per la famiglia reale è iniziata con la tradizionale Messa al mattino nella chiesa S. Maria Maddalena, nella tenuta della regina in Sandringham (Norfolk).

Il nuovo anno sarà particolarmente impegnativo per Elisabetta : nel 2012 ricorre infatti il sessantesimo anniversario della sua salita al trono e per l'occasione si prevede un vasto tour della regina in Gran Bretagna.

Con il principe consorte indebolito dall'intervento chirurgico - anche se i medici assicurano si sta rimettendo rapidamente - non è escluso che gli impegni pubblici verranno in qualche modo rivisti.

domenica, dicembre 25, 2011

Auguri di Natale

Un Santo Natale a Tutti! 


Gesu, Cristo Re

Discorso natalizio della Regina d'Olanda

Il discorso natalizio della Regina dei Paesi Bassi

Come ogni anno in occasione del Natale, la Regina Beatrice dei Paesi Bassi si è rivolta ai suoi connazionali.

Nel suo discorso di Natale,oltre che della solidarietà, umanità, solidarietà e tolleranza, la regina Beatrice ha parlato della sostenibilità.

Nel suo discorso di Natale ha detto che il Pianeta è gestito con noncuranza".

"L'egoismo e il desiderio di diventare ricchi ci rende ciechi e facciamo danni al nostro ambiente naturale fino a minare la società".

Non conta solo l'aspetto monetario nel processo decisionale, ma anche la qualità del futuro", dice la regina.
"L'avidità distorce l'economia", ha proseguito la Regina Beatrice .
"Tutte le decisioni dovranno essere ripensate per salvare la Terra che nutre la vita", ha detto Beatrice.
"E' in gioco la vita di coloro che verranno dopo di noi".

Nel suo discorso la Regina ha citato il Mahatma Gandhi quando affermava: "La terra ha abbastanza per le necessità di tutti ma non per l'avidità di tutti".

La Regina Beatrice ha lodato le iniziative di coloro che risparmiano energia e la producono in modo sostenibile, ed ha sottolineato il fatto che spesso sono i giovani ad intraprendere tali iniziative.

Messaggio di Natale del Re di Spagna

Il discorso di Natale del Re di Spagna


Come ogni anno, alla vigilia di Natale, il Re di Spagna ha voluto inviare a tutti gli spagnoli i suoi migliori auguri di pace e felicità.

Alla fine di questo anno difficile e complicato per tutti, Juan Carlos, con sincerità e realismo, ha voluto parlare con fiducia e ottimismo al popolo spagnolo, che ama con tutto il cuore e che ha imparato a conoscere e ammirare con orgoglio da oltre 36 anni di regno.

Parlando della grave situazione economica internazionale, che rischia di modificare i comportamenti economici e sociali, il sovrano ha detto che sarà necessario un approccio globale per superare la crisi.

In questo sforzo l'Europa troverà in Spagna un attore di primo piano e la vocazione europea della Spagna affonda nelle radici della storia del nostro continente.

Parlando del numero di disoccupati inaccettabile, soprattutto tra i più giovani, il Re di Spagna ha detto di essere ammirato delle famiglie, la cui generosità e dedizione sono ancora fondamentali per mantenere gli attuali livelli la stabilità sociale.

Per fortuna viviamo in uno stato di diritto, e qualsiasi atto discutibile dovrà essere processato e punito secondo la legge.
La Giustizia è uguale per tutti, ma non si può però generalizzare il comportamento degli individui.

Alcune settimane fa gli spagnoli, padroni del loro destino e nell'esercizio dei loro diritti sovrani, hanno eletto i loro rappresentanti alle elezioni nazionali generali.

In questo nuovo scenario politico, la Corona come simbolo di unità e continuità dello Stato, continuerà a compiere ogni sforzo per giungere ad una società inclusiva.

In questo momento - continua il Re - ho visto il rigore e la precisione con la quale mio figlio, il Principe delle Asturie, mi ha accompagnato come erede al trono nel servire gli spagnoli e la Spagna, la democrazia, lo Stato di diritto, le libertà, l'Unità e la diversità, e difendere gli interessi della Spagna in tutto il mondo.

Ribadisco i miei migliori auguri per questo Natale e per il prossimo anno.
Cerchiamo di essere uniti. La Spagna lo merita e ne ha bisogno.


LINK Mensaje de Navidad de Su Majestad el Rey

Discorso del Granduca del Lussemburgo

Discorso di Natale del Granduca del Lussemburgo

24 dicembre 2011

Alla vigilia di Natale Sua Altezza Reale il Granduca Enrico del Lussemburgo ha fatto il suo tradizionale discorso di Natale dal Palazzo Granducale.

Nel suo discorso il granduca ha voluto ricordare alcuni importanti eventi avvenuti nel 2011 (terremoto ed il disastro nucleare del Giappone) ed ha fatto alcune considerazioni sulla crisi economica e sull'ambiente, facendo un appello alla conservazione della natura .



Al termine del discorso, a nome della Granduchessa, di suo ​​padre, il Granduca Jean, e dei suoi figli, il Granduca del Lussemburgo ha augurato a tutti un buon Natale e un Felice Anno Nuovo 2012.

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Joyeux Noël du Grand Duc

Discorso di Natale del Re del Belgio

In occasione del Natale, c'è stato il tradizionale discorso del Re Alberto II ai belgi in televisione e radio.

Nel suo discorso prima di tutto, Re Alberto II ha reso omaggio alle vittime di Liegi ed ha accolto con grande favore gli accordi socio-economici stipulati quest'anno e la formazione di un nuovo governo federale.

"Vorrei dire ai familiari delle vittime ed ai feriti della tragedia di Liegi che tutti i belgi hanno sentito la compassione verso di loro.
Con tutto il cuore ringrazio i vari reparti che hanno agito in questi frangenti".


"Durante la Nostra Giornata Nazionale, avevo espresso la mia preoccupazione causata dalla lunghezza della crisi politica, e avevo messo in guardia sulle conseguenze negative di questa crisi.

Ora posso finalmente gioire con voi per i forti accordi stipulati e per la formazione di un nuovo governo federale.
Naturalmente, questo non significa che tutto è risolto.


Diverse sfide ci attendono,tradurre in legge le riforme istituzionali che sono state decise, ed il governo dovrà affrontare le enormi sfide economiche e sociali.

Anche in questo caso le decisioni sono state prese per preservare la durata del benessere della popolazione.

Le riforme istituzionali ed economiche sono essenziale ma non sufficiente, in quanto le riforme dovranno essere accompagnate da un profondo cambiamento nei nostri atteggiamenti.

Infine, nel periodo di congiuntura economica più difficile dopo la seconda guerra mondiale, si deve preservare la migliore tradizione di dialogo tra le parti sociali, che è una delle più grandi conquiste del nostro paese.
La preoccupazione per la coesione sociale deve essere una preoccupazione costante per tutti.

In questo anno di volontariato, vorrei congratularmi con tutti i volontari del nostro paese ed ai nostri soldati che trascorreranno il Natale e Capodanno lontano dalle loro famiglie, Afghanistan, Libano, e in Africa.

Con questo in mente, la Regina, io e la nostra famiglia vi augurano un Buon Natale e un Felice Anno Nuovo.



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Il discorso di Re Alberto II dei Belgi

sabato, dicembre 24, 2011

Filippo d'Edimburgo in ospedale

Il Duca Filippo di Edimburgo, ieri è stato ricoverato in ospedale dopo aver accusato dei dolori al petto, ed è stato operato con "successo" di angioplastica per un'arteria coronarica bloccata.

Il principe Filippo ha avuto un principio di infarto quando ha accusato dolori al petto, e quindi è stato trasportato in elicottero dalla tenuta reale di Sandringham - dove avrebbe dovuto trascorrere il Natale con i membri della famiglia reale - al Papworth Hospital, nel Cambridheshire.

I medici gli hanno applicato uno stent, per dilatare l'arteria e rimuovere l'ostruzione.

Adesso il marito della regina Elisabetta II dovrà rimanere sotto osservazione in ospedale per "un breve periodo".

Dopo l'intervento al cuore il principe Filippo ha trascorso una notte tranquilla.

La Regina, accompagnata dai figli Edoardo e Andrea, è arrivata ​​all'ospedale per una visita di 45 minuti, dove sono stati accolti dal direttore generale dell'ospedale e dal professor John Cunningham, capo medico alla regina.

Dopo la loro partenza, anche il Principe di Galles e la Duchessa di Cornovaglia sono arrivati da Highgrove.

Filippo ha finora goduto di ottima salute, tranne una grave infezione ai polmoni nel 2008, e per la sua tarda età, 90 anni ha solo rallentato le sue attività di rappresentanza al fianco della Regina Elisabetta.

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Queen visits Prince Philip in hospital

venerdì, dicembre 23, 2011

Imperatore del Giappone compie 78 anni

L'imperatore del Giappone compie 78 anni

23 dicembre 2011

Akihito è nato a Tokyo, il 23 dicembre 1933, ed è il 125º imperatore (tennō) del Giappone. È l'unico regnante al mondo cui attualmente ci si riferisce col termine di "Imperatore".

L'imperatore Akihito è apparso sul balcone del palazzo imperiale per salutare la folla di sostenitori, e per l'occasione ha voluto lasciare le sue riflessioni su quello che è avvenuto nell'anno 2011.


"Ripensando a questo anno, devo dire che è stato un anno veramente angosciante, dominato da disastri", ha detto Sua Maestà.


"Tuttavia è stato incoraggiante notare che nelle aree colpite le persone stanno sopportando le dure condizioni di evacuazione. Credo che i giapponesi si sentono uniti e che la nazione è pronta ad affrontare le difficoltà".

L'Imperatore ha ricordato il terremoto che ha colpito il Giappone l'11 marzo e che ha causato uno tsunami causando 20.000 morti.

"Il mio pensiero va alle persone che hanno perso membri delle loro famiglie e persone care. Il loro dolore deve essere stato davvero straziante. Il mio cuore va a coloro che hanno perso le loro case e mezzi di sussistenza e di coloro che non possono più vivere nei luoghi in cui vivevano a causa dell'incidente centrale nucleare ", ha detto.


"All'indomani del disastro, l'imperatrice ed io avevamo visitato le zone colpite dai disastri ed i centri di evacuazione per offrire conforto e incoraggiamento alle persone. 
In tutte queste visite eravamo colpiti nel vedere che, nonostante la tristezza e le difficoltà che dovevano affrontare, la gente non aveva perso la calma e, con un forte senso di solidarietà, stavano cercando di superare le difficoltà, aiutandosi a vicenda." 

L'imperatore ha espresso la sua gratitudine verso l'esercito, la Polizia, i vigili del fuoco, la Guardia Costiera del Giappone, così come l'aiuto internazionale.

"Adesso le persone colpite dovranno subire un rigido inverno. Io sono preoccupato per la salute dei sopravvissuti, in particolare degli anziani, che vivono in condizioni di vita inadeguate. È mia sincera speranza che rimarranno in buona salute per tutto l'inverno."

Akihito ha anche parlato altri disastri naturali, in particolare della Thailandia, dove gravi inondazioni hanno colpito il paese.

"I disastri in Giappone e le inondazioni in Thailandia ci ricordano ancora una volta che viviamo in un mondo in cui le nostre vite sono strettamente connesse con la vita dei popoli di altri paesi".

Infine, l'Imperatore ha ricordato il suo recente soggiorno in ospedale per la bronchite, esprimendo la sua gratitudine a tutte le persone che erano preoccupate per  la sua salute .

Ora sono in grado di riprendere i doveri di stato che  avevo affidato al principe ereditario.

"Solo pochi giorni rimangono prima della fine dell'anno.
Il mio cuore sarà sempre verso le persone colpite e spero sinceramente che il prossimo anno sarà migliore per tutti. "

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Emperor reflects on year of disasters in birthday statement

Regina di Svezia compie 68 anni

La regina di Svezia festeggia 68 anni

23 dicembre

Silvia Renate Sommerlath, moglie dell'attuale Re di Svezia Carlo XVI Gustavo, è nata il 23 dicembre 1943 ad Heidelberg, in Germania.

Il loro matrimonio avvenne il 19 giugno 1972 a Stoccolma.

La coppia abita nel palazzo reale di Drottningholm, vicino Stoccolma, ed ha 3 figli:
La principessa ereditaria Vittoria, duchessa di Västergötland (nata il 14 luglio 1977);
Il principe Carlo Filippo, duca di Värmland (nato il 13 maggio 1979);
La principessa Maddalena, duchessa di Hälsingland e Gästrikland (nata il 10 giugno 1982).

mercoledì, dicembre 21, 2011

Rajoy davanti a Re Juan Carlos

Rajoy giura davanti a Re Juan Carlos

21 dicembre 2011

Nel corso della cerimonia, svolta nel Palazzo della Zarzuela di Madrid, il nuovo primo ministro spagnolo, Mariano Rajoy, ha giurato davanti a Re Juan Carlos e alla Regina Sofia di Spagna.

Il popolare Mariano Rajoy, vincitore delle elezioni spagnole del 20 novembre, ha giurato fedeltà alla Costituzione e al Re, davanti a una Bibbia e a un crocifisso, assumendo cosi formalmente l'incarico di nuovo premier della Spagna.
Il Re è stato il primo a congratularsi con il nuovo Primo Mininstro.

Alla cerimonia, oltre a Re Juan Carlos ed alla Regina Sofia, c'era il premier uscente, il socialista José Luis Zapatero.

Il nuovo premier Rajoy presenterà domani al re la lista dei ministri del nuovo esecutivo, che verrà poi resa pubblica nel pomeriggio.
Quindi i nuovi ministri prenderanno le loro funzioni e venerdì è in programma la prima riunione del consiglio dei ministri.
Il nuovo governo spagnolo dovrà affrontare la grave crisi che ha colpito il Paese, con cinque milioni di disoccupati e l’allarme per una nuova ondata recessiva.

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Rajoy jura como presidente ante el Rey

Sito Casa Reale Danimarca

La Casa Reale della Danimarca ha rinnovato e migliorato il sito web ufficiale della famiglia reale danese.



La pagina principale (in danese) è divisa in "News", "Calendario" e "Foto e video".

Inoltre nella parte superiore della pagina ci sono 5 sezioni, che a sua volta ne contengono altri: "La monarchia in Danimarca", "La Famiglia Reale", "Castelli e Royal Yacht", "collezioni storiche" e infine "Organizzazione e contatto".

Adesso è migliorata l'organizzazione del sito e le foto sono più grandi, di qualità migliore e più facile da trovare.

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kongehuset dk

martedì, dicembre 20, 2011

Charlene vince il premio Goldenheart

Charlene Wittstock, moglie del principe Alberto di Monaco, ha ricevuto il premio Goldenheart, per le sue attività a favore dei bambini più sfortunati, in occasione del galà benefico “A heart for children” a Berlino.

17 dicembre 2011

Nel corso dell'evento, le è stato consegnato il premio Goldenheart, per le sue attività a favore dei bambini più sfortunati.

La bella principessa da anni si occupa dei bambini svantaggiati.
Con la sua fondazione "Fondazione Principessa Charlene" si prende cura dei bambini bisognosi in tutto il mondo.

La Principessa di Monaco, Charlene nel suo discorso era visibilmente commossa : "Il Cuore d'Oro significa davvero molto. Accetto questo premio con orgoglio e gioia in nome dei volontari che lavorano così duramente."

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lunedì, dicembre 19, 2011

Pahlavi contro i crimini della repubblica iraniana

L'ultimo figlio dello Shah dell'Iran, Reza Pahlavi ha chiesto al Consiglio di Sicurezza dell'Onu di ricorrere alla Corte penale internazione per perseguire l'ayatollah Ali Khamenei di crimini contro l'umanità.

9 dicembre 2011

Nel corso di una conferenza stampa a Parigi, Phalavi ha spiegato di aver deciso di sporgere denuncia contro la persona responsabile delle violazioni dei diritti dell'uomo in Iran, vale a dire Ali Khamenei, e per questo sta preparando un dossier con migliaia di testimonianze da inviare ai paesi membri del Consiglio di Sicurezza dell'Onu.

In un'intervista alla BBC, il figlio dell'ultimo shah di Persia, rovesciato dalla rivoluzione islamica, Reza Pahlavi ha detto che Khamenei è responsabile per le impiccagioni, gli arresti e le torture nei confronti dei prigionieri politici in Iran.

Per l'erede al trono persiano, "il problema principale dell'Iran consiste nella violazione dei diritti umani e di questo l'ayatollah Khamenei e' pienamente responsabile".

LINK
Reza Pahlavi : «Il faut juger les crimes du régime iranien»

sabato, dicembre 17, 2011

Fondazione Charlene

La Gazzetta Ufficiale di Monaco ha annunciato la creazione della Fondazione della Principessa Charlene.

9 dicembre 2011

La Principessa di Monaco presenterà la sua fondazione, con sede a Monaco, nel 2012.

In quell'occasione, la Principessa rivelerà in dettaglio le missioni ed i progetti futuri della sua fondazione.
La Principessa, fin da ragazza, ha sempre aiutato i bambini in Sudafrica ed i suoi aiuti saranno rivolti all’infanzia ed alle donne in difficoltà nei cinque Continenti.

Charlene Wittstock è già ambasciatorice della "Special Olympics", un programma internazionale di allenamento sportivo e competizioni atletiche per ragazzi ed adulti, con disabilità intellettiva.

Con questa fondazione, Charlene Wittstock segue le orme del leggendaria principessa Grace di Monaco, che aveva anche Lei creato una fondazione a suo nome nel 1964 (ora gestito dalla figlia Caroline, Principessa di Hannover).

LINK
Charlène de Monaco crée sa propre fondation, dans les pas de Grace

giovedì, dicembre 15, 2011

Famiglia Reale del Belgio a Liegi

Alberto II e Paola del Belgio, e quindi il principe Filippo e Matilde, si sono recati a Liegi dopo il terribile attentato.


Subito dopo la terribile sparatoria di Liegi, durante la quale un folle nella piazza principale Saint-Lambert, aveva fatto esplodere 4 granate e svuotato un caricatore di kalashnikov contro la folla, (5 morti e oltre 120 feriti), Re Alberto II e la Regina Paola, accompagnati dal primo ministro Elio Di Rupo e dal ministro degli Interni Joelle Milquet, si sono recati a Liegi.

Il giorno seguente anche il principe Filippo e la principessa Matilde del Belgio hanno voluto offrire conforto alle vittime del massacro di Liegi. e si sono recati all'Ospedale dell'Università di Liegi, per visitare i feriti colpiti dall'attentato.

In seguito la coppia reale, profondamente commossa, ha firmato il libro di condoglianze aperto da parte delle autorità.

LINK
Sparatoria di Liegi: 5 vittime e 125 i feriti, 4 gravi

mercoledì, dicembre 14, 2011

Re del Bahrain a Londra

Il re del Bahrain è stato ricevuto dal primo ministro britannico David Cameron al 10 di Downing Street.

12 dicembre 2011

Il primo ministro David Cameron ha esortato il re del Bahrain di attuare riforme concrete per promuovere la riforma e la riconciliazione nel paese.

Re Hamad ha affermato di aver avuto un "incontro molto buono" con David Cameron.

LINK
Cameron urges Bahrain's King Hamad to implement reforms

Nuovo Re della Malesia

Il sultano Abdul Halim di Kedah è il nuovo sovrano della Malesia.

13 dicembre 2011 

A Kuala Lumpur, il Sultano Mizan, che aveva la carica di Re della Malesia per 5 anni, accompagnato dalla regina Nur Zahirah, ha partecipato alla cerimonia che segna la fine del suo regno.

La Malesia è una federazione di monarchie costituzionali il cui capo viene eletto, con un mandato di 5 anni, tra i sovrani ereditari degli stati che compongono la Federazione, secondo un procedimento introdotto negli anni '50 dai colonizzatori inglesi.

Il nuovo re della Malesia è il più anziano sovrano costituzionale nella storia della nazione.
Il Sultano di Kedah, Abdul Halim Shah Mu'adzam, 84 anni, succede a Sultan Mizan Zainal Abidin, 49 anni, uno dei re più giovane della Malesia. Mizan è il sultano di Terengganu.

E' la prima volta nella storia della Malesia che un sultano diventato capo di stato per due volte.

Il Sultan Abdul Halim divenne il "Yang di-Pertuan Agong" della Malesia nel 1970.

Il Sultano Abdul Halim, insieme alla regina Haminah, ha partecipato alla cerimonia, ispezionando la guardia d'onore militare, salutato da 21 colpi di cannone, quindi il Sultano ha prestato giuramento davanti al Parlamento.

Anche se il ruolo del Re è in gran parte cerimoniale, è considerato dai musulmani malesi un simbolo dell'Islam e sostenitore della tradizione malese.

"Il Re è l'ombrello per il popolo e il popolo sono i pilastri del Re", ha detto Sultan Abdul Halim.

Il termine "Yang di-Pertuan Agong" significa letteralmente "Colui che è Signore", ma di solito è tradotto come il "Supremo Capo di Stato" o più semplicemente "Re".

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Sultan, 84, crowned Malaysia's new king

martedì, dicembre 13, 2011

Il Principe delle Asturie in Argentina

Il Principe Felipe delle Asturie ha partecipato al giuramento di Cristina Fernandez de Kirchner come presidente dell'Argentina.

10 dicembre 2011

Il giuramento si è svolto al Congresso Nazionale di Buenos Aires e per Cristina Fernandez de Kirchner si tratta del secondo mandato quadriennale alla guida del Paese sudamericano.

Il giorno precedente alla celebrazione presidenziale, il principe Felipe aveva partecipato ad un pranzo presso l'ambasciata spagnola di Buenos Aires.

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El Príncipe de Asturias recibe en Buenos Aires a una amplia representación de la colonia española

lunedì, dicembre 12, 2011

Principe di Norvegia in Polonia

Il principe Haakon di Norvegia ha partecipato ad una conferenza presso l'Università di Varsavia, Polonia.


8 dicembre 2011

Il principe Haakon dal 2003, è un Goodwill Ambassador delle Nazioni Unite e delle agenzie umanitarie dello Sviluppo delle Nazioni Unite (United Nations Development Programme - UNDP).

Il principe è particolarmente interessato agli Obiettivi del Millennio identificate dalle Nazioni Unite, che mirano a combattere la povertà.
Per questo motivo, il principe ha viaggiato per il mondo, visitando la Tanzania, Cambogia, Sierra Leone,Ghana, Guatemala, Burundi, la Mongolia, il Botswana e Nepal.

Durante la conferenza "Lo sviluppo e la dignità umana", il principe Haakon ha sottolineato che uno degli obiettivi è di ridurre alla metà, entro il 2015, il numero di persone il cui reddito è inferiore a un dollaro al giorno e di ridurre il numero di persone che soffrono la fame.

Il secondo obiettivo è di migliorare l'accesso dei ragazzi e ragazze alla educazione a livello primario, e di ridurre il numero di nuove infezioni da HIV. 

Questa è la seconda visita del principe Haakon in Polonia.
La prima visita ufficiale è stata nel 2005, accompagnato da sua moglie - la principessa Mette-Marit.

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Wykład Księcia Haakona w Warszawie

domenica, dicembre 11, 2011

Principe di Monaco in SudAfrica

Il principe Alberto di Monaco e Charlene si sono recati in SudAfrica


Il 6 dicembre a Durban, Sud Africa, il Principe Alberto ha fatto un discorso alla conferenza sui cambiamenti climatici, durante il quale ha reso omaggio al vincitore del Premio Nobel per la Pace Wangari Maathai, che è stata anche attivista e fondatrice del "Green Belt Movement", per intraprendere una forte campagna di sensibilizzazione verso i problemi della natura e del disboscamento.
Wangari Maathai è stata la prima donna africana a ricevere il prestigioso Premio Nobel per la Pace, scomparsa nel settembre 2011.

A Città del Capo, il Principe Alberto e la Principessa di Monaco, Charlene hanno partecipato alla presentazione del progetto "Polaris", il primo osservatorio che esaminerà in particolare il cambiamento climatico nelle regioni polari.

La Principessa Charlene ha voluto visitare la piscina di Pinetown, dove incominciò la sua carriera sportiva.
Nel 1996, a 18 anni, Charlene ha vinto i campionati in Sud Africa, e ha partecipato alle olimpiadi di Sydney 2000 nella staffetta 4×100, classificatasi quinta.

La principessa consorte del Principato di Monaco, Charlene, è nata a Bulawayo, in Rhodesia (odierno Zimbabwe), e con la famiglia si trasferì nel 1989 a Benoni, in Sudafrica.

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COP17

Nobel per la Pace a Oslo 2011

Presso il municipio di Oslo, Re Harald, la Regina Sonja, il principe ereditario Haakon e la principessa Mette Marit di Norvegia hanno partecipato all'assegnazione del Premio Nobel per la Pace.


10 dicembre 2011

Di fronte alla Famiglia Reale norvegese, tre donne hanno ricevuto il Nobel per la Pace, il presidente della Liberia Ellen Johnson Sirleaf, la sua connazionale Leymah Gbowee, e la giornalista-attivista del Yemen Tawakkul Karman.

Sirleaf e Gbowee hanno vinto per le loro opere sulla democrazia in Africa, mentre Karman ha vinto per il suo ruolo nella primavera araba di quest'anno.

Il presidente del comitato norvegese per il Nobel, Thorbjorn Jagland, ha affermato che la motivazione per il premio di quest'anno è che non si può raggiungere la pace, la democrazia duratura in tutto il mondo se le donne non acquisiscono le stesse opportunità degli uomini di influenzare gli sviluppi, a tutti i livelli, della società.

Prima della cerimonia, le 3 donne avevano incontrato il Re e la Regina di Norvegia.

Il giorno precedente ad un incontro organizzato dalla Fondazione "Save the Children", i tre vincitori, insieme alla principessa Mette-Marit, avevano parlato con dei bambini norvegesi per come fare un mondo migliore.

"Quando c'è la guerra e conflitti, le persone che soffrono di più sono le mamme ed i bambini. Quando vedo i bambini colpiti dal conflitto e la loro sofferenza, mi arrabbio e nella mia mente mi ispiro a lavorare di più per la pace ", ha detto Leymah Gbowee.

"E' difficile per i bambini vivere durante i conflitti", ha detto Ellen Johnson Sirleaf. "Alcune persone non hanno acqua potabile, l'accesso alle cure sanitarie e l'opportunità di ricevere un'istruzione. Il nostro obiettivo è stato quello di concentrarsi sui bambini e di fornire l'istruzione. Ma il più importante era quello di ottenere il sorriso dai bambini. E sono contento che ora i bambini sorridono di nuovo ".

Tawakkul Karman ha detto: "Il mondo deve essere costruito con amore e rispetto. Dobbiamo fermare l'odio".

Oltre a ricevere la medaglia, i vincitori del Nobel per la pace si divideranno la vincita di $ 1,5 milioni.

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A Oslo consegnati i Nobel per la Pace

Premio Nobel 2011 a Stoccolma

Cerimonia del Premio Nobel a Stoccolma

10 dicembre 2011

Si è svolta a Stoccolma la cerimonia di premiazione dei premi Nobel 2011 per la medicina, la letteratura, l’economia, la fisica e la chimica.

Nella sala dei concerti, il Re di Svezia Carlo XVI Gustavo ha consegnato i riconoscimenti, come da tradizione, nel giorno dell’anniversario della morte dell’ideatore del premio, il chimico Alfred Nobel.

Re Carlo Gustavo XVI era accompagnato dalla Regina Silvia, dalla Principessa ereditaria Vittoria e dai principi Daniele e Carlo Filippo di Svezia.

Alla cerimonia erano presenti anche il Granduca Henri e la Granduchessa Maria Teresa del Lussemburgo.

La ragione della presenza della coppia granducale è che un vincitore del Premio Nobel per la medicina, Jules A. Hoffmann, è un lussemburghese, insieme a Bruce Beutler e al compianto Ralph M. Steinman, che ha dato un contributo alla comprensione del sistema immunitario, spentosi lo scorso 30 settembre 3 giorni prima che gli venisse assegnato il premio.

Il premio Nobel consiste in una medaglia d’oro, un diploma e 10 milioni di corone, circa un milione e centomila euro, somma che viene divisa nel caso in cui nella stessa categoria ci sia più di un vincitore.

Per guardare l'intera cerimonia del Premio Nobel cliccate sul seguente link:
Cerimonia del Premio Nobel

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Nobel

giovedì, dicembre 08, 2011

Principe del Belgio in Cile

Il Principe del Belgio, a capo di una delegazione economica, è arrivato in Cile per una missione di scambi economici tra i due paesi.

3 dicembre 2011

La missione di 5 giorni è organizzata dalla Agenzia Belga per il Commercio Estero in collaborazione con organismi commerciali regionali (AWEX, EXPORT DI BRUXELLES e FIT).

A Santiago il principe ereditario del Belgio Filippo ha incontrato il presidente del Cile, Sebastian Pinera.

Circa 100 uomini d'affari belgi hanno accompagnato il principe nel suo viaggio.

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Belgian crown prince meets Chilean president

martedì, dicembre 06, 2011

Re di Thailandia compie 84 anni

Il Re di Thailandia festeggia 84 anni

5 Dicembre 2011
Sua Maestà Re Bhumibol Adulyadej di Thailandia ha celebrato i suoi 84 anni, salutando la folla dal balcone del Palazzo Reale di Bangkok.


Sul balcone il re era circondato dalla moglie, Sua Maestà la Regina Sirikit, da suo figlio maggiore, Sua Altezza Reale il principe ereditario Maha Vajiralongkorn, e dalle due figlie più giovani, la principessa Maha Chakri Sirindhorn e la principessa Chulabhorn.

Altri membri della famiglia reale erano presenti al momento della celebrazione, tra cui il giovane figlio del principe ereditario.

Nel suo discorso, il re Bhumibol Adulyadej ha ricordato la recente disastrosa alluvione dicendo al popolo thailandese: "E' un dovere di tutti cooperare e aiutarsi a vicenda" .

Dopo i festeggiamenti, il re Bhumibol è tornato in ospedale accompagnato dalla sua famiglia.

In occasione del suo compleanno , come da tradizione, il re ha perdonato oltre 22.000 detenuti,
L'indulto è stato messo in atto ieri, e non comprende l'ex premier Thaksin Shinawatra, che è attualmente latitante all'estero per evitare una condanna a 2 anni in carcere per corruzione.

In serata, fuochi d'artificio hanno illuminato tutta Bangkok, e migliaia di persone erano tra le strade portando candele e ritratti del re.

LINKThais celebrate ailing King Bhumibol's 84th birthday


giovedì, dicembre 01, 2011

Akihito onora i vigili del fuoco

Akihito e Michiko del Giappone ad una cerimonia per onorare i vigili del fuoco caduti durante il terremoto e tsunami.

30 NOVEMBRE 2011

A Tokyo, l'imperatore Akihito e l'Imperatrice Michiko del Giappone hanno presieduto ad una cerimonia in onore dei vigili del fuoco che persero la vita durante il loro intervento quando il paese fu colpito dal terremoto e dallo tsunami.

Questo è stato il primo appuntamento ufficiale dell'imperatore dopo il suo ricovero in ospedale per una febbre alta e lieve broncopolmonite.

Suo figlio primogenito, il principe ereditario Naruhito, aveva assunto le sue funzioni ufficiali, mentre era ammalato.

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Japan's Emperor Akihito resumes official duties

Regina Rania in Corea del Sud

La regina Rania era in Corea del Sud per partecipare al 4° Forum internazionale sull'efficacia degli aiuti umanitari.

30 novembre 2011

La Regina era una delle partecipazioni più significative, insieme al Segretario di Stato Hillary Clinton, al segretario generale dell'ONU Ban Ki-moon , ed al primo ministro britannico Tony Blair.

In questo forum mondiale sull’aiuto allo sviluppo, i rappresentanti dei governi, del settore privato e della società civile, provenienti da 160 paesi hanno discusso di come rendere l’aiuto allo sviluppo più efficace.

Alla cerimonia di apertura del Forum, che si è svolta nella città portuale sudcoreana di Busan, la Regina di Giordania ha parlato della necessità dell'educazione.

"Siamo in un continuo costante cambiamento che sta alterando il contesto dello sviluppo", ha detto la regina Rania.

"L'istruzione più che un diritto è una risorsa", ha detto, "e può combattere quasi ogni sfida globale".

La Regina ha affermato che purtroppo 67 milioni di bambini nel mondo non sono in grado di frequentare le lezioni, ci sono pochi insegnanti e i programmi sono obsoleti, e molti studenti si laureano senza le competenze necessarie per un mondo in rapida trasformazione.

Rania ha inoltre evidenziato che le donne hanno bisogno di essere incoraggiate, perché "possono contribuire alla crescita del PIL mondiale, più delle nuove tecnologie o delle economie emergenti come Cina e India."

La regina Rania è stata impressionata dal sistema sudcoreano ed ha aggiunto che la Corea è un esempio lampante di come il potere della istruzione possa essere in grado di trasformare una nazione.

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Education is more than a right, it’s a resource - Queen Rania