Articoli in evidenza:

martedì, gennaio 30, 2007

La Chiesa contro napolitano



La Cei boccia l'appello di Napolitano

Il Monsignor Giuseppe Betori, segretario generale della Cei, ha replicato al presidente della repubblica respingendo, di fatto, l’indicazione di napolitano per una legge sulle unioni civili che tenga conto dei timori e delle sensibilità della chiesa cattolica.
Per la Chiesa approvare i Pacs significa scardinare i valori della famiglia tradizionale.
Non è possibile trovare un compromesso sulle coppie di fatto perchè se si mettono accanto al modello della famiglia monogamica (uomo e donna) altri modelli che non hanno in se' tutti questi elementi non fanno altro che scardinare i valori che la Chiesa presenta ai giovani.
Sono modelli sociali che entrano in concorrenza fra di loro e per questo e' estremamente difficile accettare quelli che sono concorrenti alla famiglia tradizionale.



Il segretario generale della Cei ha ben compreso il senso più preciso delle affermazioni madrilene di napolitano, e cioè che lui ritiene in ogni caso che una legge, invece, vada fatta. E che il Parlamento italiano la farà.

La Chiesa ha ben capito che il presidente della repubblica è un politico!

Per l'ennesima volta le dichiarazioni di napolitano sono interferenze politiche in quanto ha detto che la legge sulle coppie di fatto si farà .

Inoltre, ancora una volta, napolitano si dimostra di parte in quanto è evidente il suo aiuto e la sua simpatia alla maggioranza.

A questo punto l'operato del presidente della repubblica è criticabile in quanto svolge un ruolo politico .





radio vaticano