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venerdì, aprile 19, 2024

Principe Daniele alla Biennale di Venezia

Il Principe Daniele di Svezia alla Biennale di Venezia

18 aprile 2024

Sua Altezza Reale il Principe Daniele di Svezia ha partecipato all'inaugurazione del padiglione nordico alla 60° edizione della Biennale di Venezia. 

Durante la cerimonia, il Principe Daniele ha tenuto un discorso che ha sottolineato il potere dell'arte di trascendere le barriere fisiche e stimolare l'immaginazione.

Personaggi e Incontri Importanti

Durante l'evento, il Principe Daniele è stato accompagnato da figure di spicco come il Ministro della Cultura, Parisa Liljestrand, e l'artista svedese, Lap-See Lam. Quest'ultima, in collaborazione con altri artisti nordici, ha presentato un'opera che riflette la sinergia culturale della regione.

Il Discorso del Principe Daniele

Nel suo discorso di inaugurazione al Padiglione Nordico della Biennale di Venezia, il Principe Daniele di Svezia ha evidenziato il potere dell'arte come ponte tra diverse culture e tradizioni. Orgoglioso e onorato di partecipare per la prima volta, ha lodato la Biennale per la sua unica capacità di unire le più svariate espressioni culturali e linguistiche attraverso l'arte.

Il Principe ha riflettuto sul tema della mostra "Stranieri ovunque", esplorando come l'arte ci permetta di affrontare e comprendere la nostra sensazione di estraneità, sia essa personale che collettiva. Ha elogiato "The Altersea Opera", un'opera che emerge dalla collaborazione di artisti di diversi background, che trasforma il padiglione in una nave drago immaginaria. Quest'opera invita i visitatori a un viaggio attraverso storie mitiche rappresentate da musica, immagini e performance, dove il tema dell'estraneità viene esplorato profondamente.

Il Principe ha messo in luce come l'arte possa fornire conforto e ispirazione nei momenti di crisi e come faciliti un dialogo costruttivo su temi contemporanei e storici. Ha chiuso il suo discorso inaugurando ufficialmente la mostra e applaudendo il lavoro degli artisti e del curatore Asrin Haidari, esprimendo il suo entusiasmo per le nuove narrazioni e scoperte che sarebbero nate dall'esperienza artistica condivisa.

Visita a vari padiglioni

Oltre all'inaugurazione, il Principe Daniele ha fatto visita a vari padiglioni nazionali, dimostrando il suo sostegno per l'arte e la cultura globale. Questo anno, il Museo Moderna di Stoccolma ha curato il padiglione nordico, consolidando ulteriormente il legame tra la Svezia e la Biennale.

La Biennale di Venezia

La Biennale di Venezia 2024 si svolge dal 20 aprile al 24 novembre 2024 ed è la 60° edizione. Quest'anno Moderna Museet è responsabile del padiglione nordico alla Biennale di Venezia.

La Biennale di Venezia è una fondazione culturale italiana con sede a Venezia. Attiva prevalentemente nelle arti figurative - ma anche nella musica, nel cinema, nel teatro, nell'architettura e nella danza - è considerata la più importante fondazione culturale nel suo genere in Italia e fra le più rilevanti al mondo; dal 1895 organizza l'Esposizione internazionale d'arte di Venezia, con cadenza biennale.


Sovrani di Spagna lasciano i Paesi Bassi

Il re Felipe e la regina Letizia di Spagna concludono la visita nei Paesi Bassi

18 aprile 2024

Le Loro Maestà il re Felipe VI e la regina Letizia di Spagna hanno trascorso il secondo ed ultimo giorno della loro visita di stato nei Paesi Bassi, sempre accompagnati dal Re Guglielmo Alessandro e dalla regina Máxima in questa giornata intensa.

Business Forum e Innovazione

Nel secondo giorno della visita di Stato, il re Guglielmo Alessandro ha accompagnato il re Filippo ad un incontro degli imprenditori spagnoli e olandesi all'Aia. Il tema di questo simposio era la sicurezza informatica e la tecnologia finanziaria, concentrandosi su economia, innovazione e tecnologia, con l'obiettivo di promuovere lo scambio di conoscenze e rafforzare i legami economici e commerciali tra i due paesi. 

Al Business Forum a L'Aia si è discusso su settori chiave come FINTECH e cybersecurity, evidenziando l'importanza di collaborazioni tra aziende di entrambe le nazioni. Il Re Felipe ha enfatizzato l'importanza del summit come piattaforma per intensificare i legami economici.

A questa conferenza il re Felipe ha tenuto un discorso, così come il ministro olandese dell'Economia e del Clima, Micky Adriaansens.

Stati Generali dell'Aja

Dopo l'apertura della conferenza, il re Felipe ha visitato gli Stati Generali dell'Aja, vale a dire il Senato e la Camera dei Rappresentanti, dove ha incontrato il presidente del Senato, Jan Anthonie Bruijn, e il presidente della Camera dei rappresentanti, Martin Bosma. 

In questi incontri  con i leader del Senato e della Camera dei rappresentanti si è discusso sul funzionamento del sistema legislativo olandese e sull'importanza del dialogo politico.

Le due regine per la salute mentale

Nel frattempo la regina Máxima e la regina Letizia hanno visitato LAB6, dove vengono organizzate attività sportive e culturali per giovani dai 12 ai 23 anni ad Amsterdam.
La Regina Máxima e la Regina Letizia hanno ricevuto spiegazioni sulle varie iniziative rivolte ai giovani, parlando con giovani rappresentanti delle associazioni che li hanno raccontato l'importanza di garantire l'accesso ai luoghi di miglioramento della salute mentale dei giovani. 

Festival del cinema spagnolo di Amsterdam 

La regina Máxima e la regina Letizia si sono poi recate al Teatro Reale Tuschinski, dove hanno partecipato alla celebrazione del decimo anniversario del Festival del cinema spagnolo di Amsterdam. Questo festival cinematografico mira a rafforzare lo scambio culturale reciproca attraverso il cinema spagnolo e latinoamericano nei Paesi Bassi.

Pranzo di lavoro al Binnenhof

I due capi di Stato sono stati poi invitati al pranzo di lavoro al Binnenhof, sede del governo olandese. Il pranzo si è focalizzato sulle relazioni bilaterali ispano-olandesi e sulla cooperazione europea nel campo dell'energia e del clima. Anche in questa occasione il re Felipe ha  tenuto un discorso. 

Visita all'ESA-ESTEC

L'impegno successivo del Re dei Paesi Bassi e del Re di Spagna è stata la visita al Centro europeo di ricerca e tecnologia spaziale (ESTEC) a Noordwijk. ESTEC, che è la sede principale dell'Agenzia spaziale europea, di cui Paesi Bassi e Spagna sono entrambi cofondatori.

All'ESA-ESTEC si è messo in luce la collaborazione nella ricerca spaziale e nella tecnologia avanzata, con particolare attenzione ai progetti congiunti che potrebbero definire il futuro della cooperazione tecnologica tra i due paesi.

Altra visita all'Istituto olandese di relazioni internazionali Clingendael. 

Negli ultimi anni, i ricercatori del Clingendael (l'Istituto olandese per le relazioni internazionali) e del Royal Elcano Institute spagnolo hanno lavorato insieme per sviluppare idee politiche da una prospettiva olandese e spagnola.

Museo STRAAT di Amsterdam

Per concludere ultimo giorno della visita di Stato nei Paesi Bassi, il re Filippo e la regina Letizia di Spagna hanno organizzato un ricevimento di ringraziamento per il re olandese Guglielmo Alessandro e la regina Maxima allo STRAAT, il museo di arte di strada e graffiti di Amsterdam. 

Al ricevimento erano presenti anche la principessa ereditaria Amalia, la principessa Margherita e Pietro van Vollenhoven.

Il re Filippo, la regina Letizia, il re Guglielmo Alessandro e la regina Maxima hanno inaugurato una mostra composta da opere realizzate da dieci muralisti spagnoli e olandesi. 


Re di Svezia al Consiglio d'informazione

Il Re Carlo Gustavo e la principessa Vittoria di Svezia al Consiglio d'informazione

17 aprile 2024

Si è tenuto un consiglio d'informazione sotto la presidenza del Re Carlo XVI Gustavo di Svezia, alla presenza della Principessa ereditaria Vittoria, presso il Castello Reale.

Nel corso del consiglio, i ministri presenti si sono informati sulle iniziative politiche, sulle inchieste e sulla legislazione in corso nei rispettivi dicasteri e hanno risposto alle domande.

I consigli d'informazione sono tenuti regolarmente e guidati dal Re.

Secondo la forma di governo del 1974, il Primo Ministro è responsabile di tenere informato il Capo dello Stato sugli affari dello Stato. Formalmente, è il Re a convocare il governo in consiglio, ma la decisione viene presa in consultazione con il primo ministro.

La sala del consiglio fu utilizzata dal re Gustavo III come sala da pranzo e la carta da parati tessuta nella stanza gli fu donata durante una visita in Francia nel 1771. 

Sul tavolo del consiglio c'è la Bibbia di Carlo XII del 1703 ed i libri relativi alle Legge del Regno di Svezia e la Costituzione svedese.