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sabato, marzo 16, 2013

La repubblica nel caos

La repubblica italiana è in stato confusionale.

15 marzo 2013

Il caos che accompagna l’apertura della XVII legislatura e la fallita elezione dei due presidenti della Camera e Senato è impressionante.
La repubblica precipita nella confusione più totale, senza un filo di comunicazione, né principi, che sono sempre secondari agli interessi dei partiti.

Difronte a questo totale disastro non capisco come si possa ancora difendere questa repubblica mentre invece è evidente quanto sia assolutamente necessario cambiare tutto, Costituzione, Stato, classe politica ... 

repubblica delle banane


Diciamo la realtà: stiamo raccogliendo i frutti della repubblica, che in questi decenni ha creato, o perlomeno peggiorato, i problemi.
La repubblica è il responsabile del disastro statuale, morale, politico ed economico.

La repubblicana ha distrutto il Paese, e adesso è addirittura impossibile immaginare come potrà nascere il nuovo governo o se presto si andrà a tornare alle urne.
Lo stesso Napolitano, il quale presto dovrà lasciare il Quirinale, non sa cosa fare, una fitta nebbia avvolge la politica da quando il Movimento delle 5 stelle sembra aver rotto gli equilibri.
Molto probabilmente il prossimo governo sarà ancora una volta imposto da napolitano, e il PDL e PD-L dovranno governare insieme, questa volta però senza tecnici.

Le elezione dei due presidenti di Camera e Senato sono un gioco d'azzardo, e tutte le ipotesi messe in campo naufragano senza speranza.
Visto che la speranza è l'ultima a morire, il povero Bersani (il vincitore di Pirro delle elezioni) spera di ottenere i voti dei grillini, concedendo la poltrona più alta di Montecitorio, ma il M5S fa muro in quanto "votarli sarebbe un suicidio”.

Da Grillo non c'è mai stata alcuna apertura, solo provocazioni, come la sfida a tagliare gli stipendi dei parlamentari PD (massimo 2500 euro netti al mese, più benefit) come hanno già fatto quelli delle 5Stelle.

Ieri le Camere repubblicane si sono riunite già sapendo che le votazioni sarebbero inutili.
Si è arrivato ad un "nulla di fatto", Il duo PdL e PDL-L, non sapendo cosa fare, hanno espresso scheda bianca.
Le varie anime del PD litigano tra loro senza esclusioni di colpi, ogni ipotesi provoca mugugni nel partito.
Solo i deputati e senatori del Movimento 5 Stelle hanno votato per i loro candidati.

La partitocrazia continua a farla da padrona e domani "di riffa o di raffa" i due presidenti saranno per forza eletti (il regolamento del Senato prevede che, dopo la terza votazione, scatti il ballottaggio tra i candidati più votati).
Ne vedremo delle belle quando si sceglierà il prossimo presidente della repubblica...

La corrotta e incapace repubblica italiana è riuscita a creare un capolavoro al contrario, dove anche la nuova legislatura è già morta.

Comunque vada a finire, la repubblica dimostra quello che è : una oligarchia lontana dal popolo che pensa solo ai suoi interessi e che sta trascinando l'Italia verso il disastro.